Vincono tutte in casa e migliorano le loro posizioni nei rispettivi PlayIn Gold e Out al termine del girone d'andata. Le dichiarazioni degli allenatori sui risultati acquisiti
Turno vincente per le quattro formazioni messinesi che calano il poker tutte e quattro in casa. Le cittadine Basket School e Castanea vincono i rispettivi impegni, e scontri diretti, contro Molfetta e Termoli. Le due tirreniche Svincolati Milazzo e Barcellona hanno la meglio contro Monopoli e Canosa. Al termine del girone d’andata della seconda fase la situazione rimane ancora apertissima con Monopoli e Piazza Armerina a parte nel PlayIn Gold sette squadre in quattro punti per giocarsi un piazzamento valevole per i playoff, tra loro anche Milazzo e Basket School Messina. Mentre nel PlayIn Out Castanea Basket Messina si avvicina alla matematica certezza della salvezza diretta con Barcellona che, con ancora una partita da recuperare, sta cercando di migliorare il proprio piazzamento per gli spareggi e sta trovando finalmente gioco e fiducia.
Basket School Messina – Molfetta 79-55
Prima della palla a due viene osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa di Santo Pellegrino, figura storica della pallacanestro cittadina. A seguire arriva la terza vittoria consecutiva per la Basket School Messina gara condotta sin dalle prime battute dai giallorossi che volano sul 12-0 e poi mantengono sempre la doppia cifra di vantaggio, certificando la bontà e la qualità del gruppo a disposizione di Sidoti, anche in un momento non semplice per le contemporanee indisponibilità di Tartaglia, Mollica e Diakhate. Di Dio è il miglior realizzatore dell’incontro con 25 punti, ottimo anche l’impatto di un ritrovato Janic che ne mette a referto 14.
Subito una stoppata di Miaffo, una rubata di Busco e il primo canestro della partita realizzato da Di Dio, cui segue la tripla di Janic dopo due minuti e mezzo di gioco. La difesa forte degli scolari costringe la Virtus Molfetta a due palle perse e a tiri non semplici, con il 5-0 che resiste fino a 4’50” dalla sirena, quando Yeyap mette il sottomano allo scadere dei 24”. Bomba di Miaffo, 2/2 dalla lunetta di Di Dio e 12-0. Molfetta si sblocca dopo 7’20” con il canestro di Gulley, cui risponde Janic con uno splendido movimento. A 67” dalla sirena Sidoti deve rinunciare a Yeyap per un problema alla caviglia, dentro Guduric e quarto che va in archivio con i liberi di Janic e Di Dio e il canestro di Bertoni per il 17-4. Ancora Janic a segno in avvio di secondo parziale (già 9 per lui), bene anche Guduric e Busco a togliere ritmo ai quattro punti pugliesi che comunque rientrano sul 23-12 a 7’08”. Timeout Sidoti e parquet per Caruso che mette subito una bomba. La Virtus Molfetta ha trovato ritmo in questa fase della gara, Janic tocca la doppia cifra personale e Di Dio realizza il 30-16 a 4’24”. Tanti punti nel pitturato per gli ospiti e allora Sidoti rimanda in campo Yeyap che stringe i denti, incassa subito due falli e mette i liberi del 32-18 che diventa anche 35-20 dopo la nuova tripla di Caruso. Tecnico a Janic (terzo fallo personale), Gulley mette due liberi e Di Dio risponde con tre dopo il quarto fallo di Giovara (38-22 all’intervallo lungo).
Ancora Di Dio con canestro e tecnico convertito, segna anche Guduric per il 43-22. Prima tripla di Jankovic, ma Busco, Di Dio e Yeyap allungano sul 51-25. È una grande gara quella della Basket School Messia che costringe la Virtus Molfetta a un paio di palle perse per infrazione di 24”. Parzialino di 2-7, punteggio sul 53-32 e Sidoti rimanda un campo Miaffo e Janic. Di Dio segna e poi alza l’alley oop per Yeyap che inchioda in maniera spettacolare il 57-32. Dentro Incremona per Busco con tre falli e subito tripla del +28 dell’ex Piazza Armerina. Quarto chiuso dai liberi di Bertoni sul 60-36. Segna ancora Incremona, tripla anche di Miaffo e ritmi difensivi che si allentano con Di Dio che a sei minuti dal termine segna il 67-41, sigillando il ventesimo punto della sua partita. Parzialino di 0-8 dei pugliesi, scendono le percentuali della Basket School Messina che riesce a far scorrere il cronometro grazie ai preziosi rimbalzi offensivi catturati da Miaffo e Busco. L’astinenza da canestri è interrotta dalla tripla del solito Di Dio che poi mette anche il 72-51. Titoli di coda: Janic arrotonda e Caruso segna la terza bomba della sua serata per il 78-55 finale.
Così Pippo Sidoti al termine della sfida: “Viviamo alla giornata perché partire con otto punti in questa seconda fase non era il massimo. La squadra si diverte e gioca bene, in una settimana abbiamo fatto sei punti e siamo rientrati. Dobbiamo però stare tranquilli e pensare a recuperare gli infortunati. Difensivamente parlando abbiamo fatto una grande partita e in attacco eravamo sciolti e abbiamo trovato facile il canestro. Sono contento che la squadra gioca come io voglio”.
Svincolati Milazzo – Monopoli 87-75
Vittoria per la Svincolati Milazzo in casa al PalaMilone in una partita che ha vissuto di alti e bassi. Iniziano bene gli uomini di coach Priulla che passano a condurre per 23-11. Nel secondo quarto reazione degli ospiti pugliesi che ne trovano 24, ma Milazzo non è da meno e per il secondo quarto di fila ne segna 23. Si va al riposo lungo sul 46-35 ma la reazione del Monopoli si concretizza tutta nel quarto che apre la ripresa. Ancora oltre i venti punti i pugliesi che si rifanno sotto per 62-57, poco prima avevano trovato il pari 57. Milazzo deve riprendere a macinare e lo fa nei minuti finali, trovando il suo miglior quarto realizzativamente parlando da 25 punti e rimettendo distanza con gli ospiti fino all’87-75 finale. Migliore in campo Lalic tra i mamertini che mette a segno 25 punti di cui cinque triple, segue Rimsa con 20, in doppia cifra anche Scredi 13 e Bolletta e Quarta a 10; doppia doppia per Rimsa con 10 rimbalzi, Quarta miglior assistman con 9 servizi ai compagni.

Così coach Priulla al termine della gara: “Per me il Monopoli è la squadra più forte del campionato, sono contento dei ragazzi e arrabbiato per le due partite in Puglia dove non siamo stati noi. La vittoria di oggi ci mette in corsa per le prime quattro posizioni, voglio fare un plauso al pubblico numeroso e partecipe che così organizzato inizia ad essere un fattore. Siamo stati in controllo per tutta la partita e abbiamo avuto solo un calo di intensità”.
Risultati e classifica PlayIn Gold
Basket School Messina – Molfetta 79-55
Svincolati Milazzo – Monopoli 87-75
Angri – Brindisi 83-63
Piazza Armerina – Bari 81-71
Matera – Bisceglie 79-78
Reggio Calabria – Avellino 65-70
Monopoli 24
Piazza Armerina 20
Avellino, Svincolati Milazzo, Viola Reggio Calabria 18
Angri, Bisceglie, Molfetta 16
Basket School, 14
Matera, Brindisi 12
Bari 8
Castanea – Termoli 80-75
La squadra di coach Cavalieri riesce a indirizzare la sfida grazie ad un primo quarto devastante da 26 punti una avvio shock che Termoli subisce restando ferma a quota 15 punti. Nel secondo parziale arriva la reazione ospite ma i gialloviola non restano a guardare ed entrambe le squadre superano quota 20 con il punteggio che vede ancora avanti i locali per 47-39 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto entrambe le squadre sono meno precise ma comunque Castanea allunga ancora portandosi sul +10 (61-51) all’inizio dell’ultimo quarto. Nel finale in gestione capitan Bellomo e compagni che resistono alla sfuriata degli ospiti, nuovamente a quota 24 punti nel quarto, e chiudono la sfida sull’80-75. Cinque gialloviola in doppia cifra, il migliore è Boccasavia a 18 con quattro triple, segue Roberto a quota 16, poi Mulevicius 13, Cassano 12 e Angarica 11. A rimbalzo Mulevicius fa 9 e Angarica 5, assist Bellomo chiude a 4 e Cassano a 3.
Coach Cavalieri al termine della sfida: “Abbiamo fatto una partita buona per 37 minuti poi perdiamo lucidità per inesperienza. Sono molto contento per i ragazzi che fanno molti sacrifici, mi fa piacere perché una squadra e un gruppo unito. Sono convinto che per il prossimo anno questi ragazzi saranno pronti a grandi e nuovi palcoscenici. Per me avere Bellomo, a cui mi lega un feeling oltre che in campo affettivo, è importante, io da giocatore ero un po’ l’aiuto del tecnico in campo. Roberto ha un grosso dono che ha un interruttore che accende quando scende in campo”.
Barcellona – Canosa 78-73
Il match alla vigilia si presentava abbastanza complicato per i giallorossi perché affrontavano un ottimo avversario a punteggio pieno in questa seconda fase. Nonostante le assenze di Adeola, Indelicato e Epifani, Barcellona è riuscita a confezionare un successo importantissimo che testimonia il percorso di crescita del roster del Longano. Primi due quarti di buona pallacanestro per i locali, che chiudono in vantaggio il primo tempo sul punteggio di 42-29. Nella terza frazione Canosa rientra in partita, con un parziale di 10-25 che le permette di chiudere in leggero vantaggio il terzo quarto sul punteggio di 52-54. L’ultima frazione premia la migliore concretezza dei padroni di casa, che portano in doppia cifra ben sei elementi: Tyrtyshnik 21, Scortica 13, Marangon 12, Lopukhov e Frizzarin 11, Zacchigna 10; Lopukhov domina sotto canestro con 14 rimbalzi, mentre Tyrtyshnik è il miglior assistman della squadra con 6.

A fine gara così Peppe Costantino capo allenatore giallorosso:”La partita è stata ancora dai due volti, nella quale giochiamo bene i primi due quarti mentre nel terzo perdiamo un po’ di lucidità e di energia. Stiamo facendo dei miglioramenti evidenti perchè ci sono delle reazioni da parte dei ragazzi che stanno producendo un miglioramento nella squadra. Dobbiamo cercare di continuare a lavorare, rimanere con i piedi per terra e guardare sia nel breve periodo, partita dopo partita, ma anche nel lungo periodo, con il nostro obiettivo della salvezza”.
Risultati e classifica PlayIn Out
Castanea – Termoli 80-75
Rende – Benevento 86-84
Barcellona – Canosa 78-73
Antoniana – Mola 78-70
Academy Catanzaro – Corato 72-69
Riposava: Marigliano.
Castanea 28
Termoli 26
Benevento 22
Canosa 20
Antoniana, Academy Catanzaro 18
Rende, Barcellona* 16
Marigliano, Corato* 14
Mola 8
*una partita in meno
