Primi due set giocati al massimo, poi la flessione e la vittoria al quarto set (3-1) dopo sei match ball sprecati. Ottimo Caravello, bene a muro Arena e l’ex Garofalo
Bastano quattro set alla Pallavolo Messina per superare un competitivo Trapani e conquistare la quindicesima vittoria consecutiva in campionato. Un successo dedicato a Daniele Maccarone, sfortunato schiacciatore vittima di un grave infortunio al ginocchio sinistro che lo costringerà a rimanere lontano dal terreno di gioco per qualche mese. Giampietro Rigano lancia nel sestetto iniziale Caravello, con l’ex della partita Garofalo inizialmente preferito a Scopelliti. Sulla maglia bianca la formazione peloritana tiene appeso una nastro rosa in segno di vicinanza a Gianni Vecchiet, atleta dell’Amatori Basket Messina che si trova ancora ricoverato al Policlinico per una caduta accidentale che ha tenuto in apprensione l’intero mondo sportivo cittadino.
Messina parte bene, la squadra appare quadrata, lucida e gioca senza sbavature, così i primi due set non hanno storia. L’equilibrio del primo break viene annientato da un Caravello in grande spolvero che stimola il palleggio di Balsamo ed esalta anche gli altri compagni. Il 16-8 di metà set è emblematico, Rigano mescola le carte inserendo Nicola Nicosia e Scopelliti per Balsamo e Caravello sul 19-11 e i padroni di casa allungano il vantaggio chiudendo il primo gioco sul 25-14. Stessa storia nel secondo set, con i peloritani gasati a muro (sei a segno nei due set contro gli zero degli avversari), in attacco e in battuta (cinque ace complessivi nei due set, tre di Nicola D’Andrea e due di Arena). Le rotazioni funzionano anche in questo in caso e il 16-11 di metà set viene gestito e portato fino al termine, con il tentativi di rimonta di Trapani che si spengono sul 25-18 griffato dai punti finali di Arena.
Messina pensa di avere la gara in pugno e cala leggermente il livello d’attenzione, mentre gli avversari riducono l’indice di errore offensivo (solo quattro attacchi falliti nel set contro gli undici giallorossi) e alzano il muro (cinque a segno nel terzo set). Trifirò e Foschi graffiano e portano i granata sull’1-5, la Pallavolo prova a farsi sotto raggiungendo il pari (5-5) con Boscaini ma gli ospiti riescono a riprendere il largo. I primi della classe tentano ancora un aggancio con Caravello, ma non si spingono oltre il -3 (13-16). Finisce 19-25
Rigano carica i suoi ma l’Eklissèocchiali è squadra tosta e lo dimostra ancora nel quarto set. La parità si mantiene fino al 10-10, poi l’asse Garofalo-Caravello sale nuovamente in cattedra e scava il solco. Un punto dopo l’altro ma sul più bello la capolista sembra di nuovo incepparsi. Succede sul 24-17: Messina si annebbia e spreca ben sei match ball prima di chiudere le ostilità tra l’ovazione del come sempre caloroso pubblico dello Juvara.
Sono tre punti fondamentali grazie ai quali la Pallavolo Messina resta in vetta e rosicchia un altro punto a Giarratana, vittoriosa 3-2 in casa contro il Mondo Giovane. A cinque punto anche Lauria che batte in casa 3-0 la Volo Virtus Lamezia
Risultati
Nicodemo Lauria – Volo Virtus Lamezia 3¬-0, Gruppo Buono Leonforte – Callipo Vibo Valentia 3-2, Essepiauto Mazara – Algoritmi Tremestieri 3-0, Nat. Energie Lagonegro – De Seta Casa Cosenza 2-3, Giarratana volley – Mondo Giovane 3-2, riposta Csain club Ragusa
Classifica
Pallavolo Messina 38; Lauria, Giarratana 33; De Seta Casa Cosenza 22; Volo Virtus Lamezia, Algoritmi Tremestieri 21; MondoGiovane 20; Callipo Vibo Valentia 18; Eklissèocchiali Trapani 17; Csain club Ragusa 16; Gruppo Buono Leonforte 14, Nat. Energie Lagonegro 13, Essepiauto Mazara 4