Sono giovanissimi e residenti tra Messina e la provincia jonica. Ad incastrarli le immagini di videosorveglianza e un successivo "guaio" messo a segno
Sono originari di Messina città e della zona jonica i 4 ragazzi, tra loro anche un 15enne e un 17enne, arrestati per la tentata rapina su un treno in viaggio tra Messina e Catania, avvenuta lo scorso 8 settembre. Tra loro c’è anche una ragazza.
Dopo quasi un mese la baby gang pensava forse di averla fatta franca, ma qualche giorno fa sono stati portati in commissariato per un altro “guaio”. Qui, gli agenti li hanno riconosciuti come gli autori della rapina, immortalati dalle immagini del sistema di video sorveglianza della stazione da cui si sono allontanati, dopo essere fuggiti dal treno a bordo del quale avevano provato a rapinare il passeggero di 43 anni.
La Polizia Ferroviaria di Messina e Taormina, ai comandi del dirigente Francesco Benedetto, ha perciò fermato i quattro, che non sono nuovi a episodi del genere. Due di loro sono in carcere, mentre gli altri due sono in comunità minorile.
La vittima, invece, dopo qualche giorno di cura si è rimesso. La baby gang aveva bloccato l’accesso al vagone e si era scagliata contro il 43enne, colpendolo e cercando di scippargli borsello e orologio. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di altri due passeggeri, che hanno messo in fuga i quattro e chiamato gli agenti della Polizia Ferroviaria di Messina, che hanno soccorso l’uomo, coperto di graffi ed ematomi.