Una fiaccolata per sollecitare. Ma la soprintendente rassicura
I lavori di riqualificazione della Badiazza sono stati consegnati a giugno 2022 e dovevano durare due anni. Prevedono il consolidamento dell’impianto e delle colonne della navata destra, oltre alla ricostruzione della cupola mancante sul transetto e la sistemazione delle aree esterne.
Una variante in corso d’opera e il fermo dei lavori ai primi di agosto, due mesi fa. “C’è un ritardo nei pagamenti all’impresa – spiega la soprintendente di Messina, Mirella Vinci -. La Regione siciliana ha fatto il riaccertamento dei residui attivi e passivi e ha autorizzato i pagamenti. Quindi proseguiremo con i lavori quanto prima”.
La fiaccolata
Nel frattempo, “I Custodi della Rinascita”, associazioni e cittadini che hanno a cuore il monumento, organizzano giovedì 17 ottobre alle 19 una fiaccolata statica nel perimetro antistante alla chiesa. Una fiaccolata alla quale sono invitati a partecipare tutti gli organi istituzionali, associazioni e cittadini che “vogliono riaccendere una luce sulla magia del luogo e sul reale stato dei lavori di restauro, affinché riprendano e finalmente si concludano”.
Nel 2019 la Badiazza era risultata al 42esimo posto su 37.200 luoghi segnalati nell’ambito della IX edizione de “I Luoghi del Cuore”, promossa dal Fondo Ambiente Italiano (Fai). Con 9006 voti, la struttura si era posizionata 5ª in Sicilia e 1ª a Messina e provincia. Tempostretto aveva, da subito, accolto in pieno l’iniziativa, impegnandosi attivamente nella promozione del complesso monumentale.
