La sezione Decoro della Polizia Municipale ha scoperto due ragazzini di 14 e 12 anni costretti a vendere fazzolettini ed accendini ai semafori del centro. Il padre, un venditore ambulante marocchino, è stato denunciato per sfruttamento dei minori.
I due figli di 14 e 12 anni erano costretti a vendere accendini e fazzoletti di carta ai semafori e lui si muoveva su una fiammante Mercedes. E’ stata una pattuglia della sezione Decoro della Polizia Municipale ad accorgersi dei due ragazzini ed a rintracciare il padre, un venditore ambulante marocchino di 40 anni che ora è stato denunciato per sfruttamento dei minori.
Gli agenti stamattina hanno notato i due bambini mentre vendevano la loro merce agli incroci via Garibaldi- via I° Settembre e via Garibaldi- via Cannizzaro. Li hanno osservati per un po’ e si sono accorti che erano completamenti da soli. Solo uno zio è stato rintracciato poco dopo a largo San Giacomo mentre vendeva accendini al semaforo. Gli agenti si sono messi in contatto con l’assessore ai servizi sociali Dario Caroniti che ha inviato un assistente sociale per ascoltare i due ragazzini. Solo in tarda mattinata è stato rintracciato il padre. Il venditore ambulante ha raggiunto la sede della sezione Decoro, al villaggio Annunziata, a bordo di una Mercedes. Ha spiegato che i figli, vendendo merce ai semafori, guadagnano 50 euro al giorno a testa ma frequentano regolarmente la scuola di Faro Superiore. Ai semafori lavorano solo nei giorni di festa quando la scuola è chiusa. Accertato che l’uomo è regolarmente in possesso di permesso di soggiorno gli agenti lo hanno denunciato a piede libero. I due figli, secondo quanto prevede la legge, gli sono stati riaffilati con l’impegno di non sbatterli più sulla strada.
il solito intervento per far vedere che lavorano.
MA SE SONO ANNI CHE AL SEMAFORO DEL BOCCETTA/XXIV MAGGIO C’E’ IL SOLITO BAMBINO.
E NEL PALAZZO DELLA CULTURA C’E’ LA SEDE NORD DEI VIGILI.
CHE E’ NON LO HANNO MAI VISTO?
A TUTTI I CITTADINI, FACCIAMO QUALCOSA, NON POSSIAMO PERMETTERE CHE CI SIANO VIGILI DI QUESTO GENERE IN CITTA’, E NON PERCHE’ HANNO FATTO FINALMENTE UNA COSA GIUSTA, MA SOLO PERCHE’ L’HANNO FATTA CON ANNI DI RITARDO.
Come impresa familiare non c’è niente da dire; se poi avevano la partita iva e pagavano le tasse meglio ancora…..
All’incrocio tra Via S. Cecilia e Via C. Battisti un ragazzino è diventato adulto vendendo fazzoliettini !!! E non se ne è accorto nessuno !!!