Il vicepresidente di minoranza del Consiglio regionale chiede lumi su un provvedimento che potrebbe affossare eccellenze come "Rumori mediterranei"
«Chiedo alla giunta regionale di fare chiarezza sul bando “Grandi Eventi 2021”. C’è il rischio di mortificare e fare scomparire manifestazioni culturali di grande livello e tra queste il Roccella Jazz Festival e il Festival Leggere & Scrivere di Vibo Valentia». Così Nicola Irto (Pd), vicepresidente di minoranza del Consiglio regionale, che ha depositato un’interrogazione a risposta scritta. Alla Giunta si chiedono provvedimenti immediati per evitare che il bando “Grandi Eventi 2021”
«si trasformi in un boomerang». Questo perché lo stesso sindaco roccellese Vittorio Zito ha messo fortemente in dubbio che, a questo punto, la 41esima edizione di Rumori mediterranei possa svolgersi.
«Alcune caratteristiche del bando – argomenta l’ex presidente del Consiglio regionale – potrebbero mettere in ginocchio quasi tutte le manifestazioni culturali che vengono organizzate sul nostro territorio. L’esecutivo deve, in tempi rapidi, assumere le iniziative più opportune per scongiurare la chiusura di festival e manifestazioni di grande rilevanza. Non si può pensare di governare la Calabria a tentoni e con provvedimenti spot – afferma ancòra Irto –. Per rilanciare il turismo e valorizzare festival e kermesse culturali, dopo il difficile periodo segnato dalla pandemia da Covid 19, serve una programmazione di lungo periodo che faccia proprio della salvaguardia delle eccellenze calabresi la base solida dalla quale ripartire».