Il concorso al Comune di Messina: i sindacati scrivono al sindaco sui requisiti per reclutare la polizia municipale
MESSINA – Requisiti per la partecipazione all’imminente bando di concorso per l’assunzione di 100 agenti della polizia municipale di Messina. I sindacati scrivono al sindaco, al direttore generale, alla segretaria generale e al dimissionario comandante Cannavò. Cgil-Funzione pubblica, Cisl-Fp, Csa, Silpol, Cgil e Cisl firmano il documento. Le priorità riguardano una prova fisica, per la selezione, e non limitare la partecipazione dei giovani.
Si legge nel documento: “Facciamo presente la necessità di non prevedere, come nel recente passato, il requisito del possesso della patente di Categoria “A” (serve per guidare tutti i tipi di moto ma bisogna avere compiuto 24 anni, n.d.r.). Ciò comporterebbe l’esclusione al concorso di una fascia di cittadini con giovane età”. In ogni caso, l’attività da motociclista della polizia municipale rimane una scelta volontaria e con attitudini differenti rispetto “a quelle legate al possesso di una moto personale”, si rileva nella lettera.
Aggiungono i sindacalisti: “Sarebbe auspicabile sottoporre i partecipanti a un’idonea prova fisica per l’assunzione e immissione in servizio, come peraltro già avviene nel reclutamento delle altre polizie locali. Questo nell’ottica di quel processo di turnover del personale che consentirà all’ente di programmare il futuro del Corpo”.
Purché poi, immediatamente dopo l’assunzione si intende, non si scoprano tutti impossibilitati al servizio su strada per invalidità sopravvenuta chessò…… allergia ..al………….lavoro! ecco qual era la parola
Ancora il bando deve uscire e già la prima commentatrice spara sentenze. Ma trovate di meglio da fare. Grazie
Prove fisiche da poliziotti e non idoneità con visita medica da impiegati. No alla patente A che discrimina i giovani, le donne e i ceti meno abbienti. Serve gente in forze che sia utilizzabile sulle strade. E soprattutto serve che sia diretta bene.