I consiglieri di Fratelli d'Italia, Gioveni e Caciotto, richiedono il sollecito di Arisme per far intervenire Messina Servizi prevenendo il rischio incendi
MESSINA – In una nota congiunta il consigliere comunale Libero Gioveni e Alessandro Caciotto, consigliere della 3ª circoscrizione, entrambi appartenenti al partito Fratelli d’Italia, sollecitano con la massima urgenza un intervento straordinario di bonifica nella baraccopoli vuota di Camaro Sottomontagna.
L’appello rivolto al Presidente di Arisme Marcello Scurria, affinché interceda con Messina Servizi, è giustificato dalla preoccupazione dei residenti della zona, già esasperati, e che temono per il rischio di incendi.
“Intervenga Messina Servizi”
“Stiamo certamente apprezzando gli sforzi dell’agenzia per il Risanamento che aveva già pubblicato delle manifestazioni di interesse per reperire le ditte che poi si dovranno occupare dello sbaraccamento – evidenziano Gioveni e Cacciotto – ma non si può attendere nemmeno un giorno più, perché prima che arrivino le ruspe occorre immediatamente prelevare quei quintali di materiale nocivo per la salute pubblica (copertoni, suppellettili, materiale inerte, rifiuti tossici, siringhe ecc.).
Con le altissime temperature di questi giorni, con gli incivili ostili alla differenziata, con gli animali di ogni tipo presenti fra i rifiuti – proseguono i due consiglieri – i residenti di questa zona di Camaro San Paolo non possono più attendere oltre, perché oltre alle condizioni igienico-sanitarie da terzo mondo, permane appunto adesso la grossa e pericolosa incognita del rischio incendi.
Ci auguriamo quindi – concludono Gioveni e Cacciotto – che il sollecito inoltrato ad Arisme possa trovare immediato riscontro con il Dipartimento igiene e sanità e Messina Servizi che dovrà poi materialmente essere autorizzata ad intervenire in un’area che non rientra purtroppo fra quelle di sua competenza“.
Ma la MESSINASERVIZI è così carica di lavori vari che non può intervenire normalmente su tutto. Il personale non basta ad effettuare tutti gli interventi di varie tipologie, considerando che una buona parte del personale, come descritto in un articolo di ieri, oltre ad essere oltre una certa età, risulta inidoneo a lavori faticosi. Se si deve intervenire con urgenza – e l’urgenza è lapalissiana – dare sti lavori in appalto urgente…
Il presidente di ARISME l’ avv. Scurria aveva dichiarato che già erano stati stanziati i soldi e dopo aver tolto i contatori si sarebbe provveduto alla bonifica…….i contatori di acqua e luce li ha fatti togliere? O ha detto così per prendere tempo per tenere a bada le contestazioni con le segnalazioni dei cittadini?…🤔