Le istanze dovranno essere presentate al Dipartimento Patrimonio munite di visto di approvazione, in linea tecnica e di congruità, del competente Dipartimento Cimiteri e verde pubblico
La necessità dell’amministrazione comunale di incassare dall’occupazione del suolo pubblico prova ad incontrarsi con l’esigenza degli imprenditori di godere di sgravi contributivi finalizzati a non fare morire le proprie attività sotto il peso di tasse e tributi.
Nelle more della predisposizione e approvazione del nuovo regolamento COSAP, la giunta Accorinti ha esitato, in via sperimentale, un provvedimento che consente agli esercenti idi beneficiare di una riduzione temporanea del 15% dei coefficienti moltiplicatori di calcolo del canone ( che va ad aggiungersi a quella già introdotta nel novembre 2016, pari al 40%) in cambio di iniziative finalizzate alla cura, pulizia, manutenzione, rinnovo elementi di arredo urbano all’interno della Piazza Cairoli, nell’ambito del cosiddetto baratto amministrativo.
Nella delibera proposta dagi assessori Cuzzola e Signorino ed approvata dall’esecutivo di Palazzo Zanca viene specificato che sono state alcune organizzazioni di commercianti a richiedere di poter manutenere le aiuole poste nella zona a monte di Piazza Cairoli, facendosi carico delle spese connesse alla loro manutenzione ordinaria (irrigazione, tosatura e attività varie di giardinaggio). Dopo numerosi incontri e riunioni, gli amministratori hanno deciso di accogliere la richiesta e si dicono convinti che l’ «introduzione a titolo sperimentale di tale agevolazione temporanea, valida sono al 31 dicembre 2017, può determinare una utile sinergia Pubblico/Privato nonché la introduzione di buone prassi – già ampiamente sperimentate in numerose altre città d’Italia – tali da migliorare sensibilmente l’aspetto di alcune aree e la funzionalità di taluni servizi pubblici della città, anche in adesione ai principi di sussidiarietà orizzontale».
IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA CAIROLI
Come noto, Piazza Cairoli sarà interessata da progetto di ristrutturazione e manutenzione straordinaria che prevede l’integrale rifacimento della pavimentazione della piazza con conseguente rimozione del prato. Tuttavia dal Comune precisano che «nel caso in cui si procedesse all’affidamento delle attività di manutenzione ordinaria delle aiuole sopra citate, verrebbe meno la necessità del loro smantellamento e della ricopertura con pavimentazione dello spazio dalle stesse attualmente occupato». In pratica, lo spazio verde, che tanto successo ha riscosso lo scorso Natale, resterebbe in vita, proprio cme richiesto dai commercianti dell'Associazione Cairoli.
Secondo la stima effettuata dal Dipartimento Lavori Pubblici, l’adozione del provvedimento sulla riduzione sperimentale del canone di occupazione suolo può determinare un’economia di € 50.000,00 sul valore complessivo del progetto di ristrutturazione della Piazza Cairoli.
ECCO COME SARANNO APPLICATI GLI SGRAVI
OCCUPAZIONI PERMANENTI
Gazebo (struttura aperta da tutti i lati): da 1,8 a 1,53
Dehors (chiusura con palmelli trasparenti amovibili dell’altezza non superiori a mt.1,50): Da 1,8 a 1,53
OCCUPAZIONI TEMPORANEE
Distese di sedie e tavoli con o senza ombrelloni: da 1,2 a 1,02
Gazebo (struttura aperta da tutti i lati): Da 1,8 a 1,53
Dehors (chiusura con pannelli trasparenti amovibili dell’altezza non superiori a mt. 1,50 dal suolo): Da 1,8 a 1,53
MODALITA’ PER ACCEDERE AGLI SGRAVI
Le istanze di riduzione dovranno essere presentate al Dipartimento Patrimonio munite di visto di approvazione, in linea tecnica e di congruità, del competente Dipartimento Cimiteri e verde pubblico, cui è funzionalmente demandato il compito di autorizzare in linea tecnica l’ intervento, previa valutazione di congruità dello stesso, nonché porre in essere le opportune attività di controllo sulla sua esecuzione.
Danila La Torre
