La senatrice messinese rappresenterà il Movimento 5 stelle ed è in corsa per la candidatura alle regionali: "La Sicilia non è la mia regione ma la mia ragione"
“La Sicilia non è solo la mia regione, è la mia ragione”. Barbara Floridia si presenta così a Palermo, come candidata del Movimento 5 Stelle alle primarie di centrosinistra con cui sarà scelto chi correrà alle regionali siciliane. “Ho sempre lavorato con grande energia col gruppo regionale, conosco le dinamiche della nostra regione per la quale ho lavorato, contribuendo, ove possibile, a risolvere qualche problema”, racconta la sottosegretaria all’Istruzione, prima di ringraziare Conte, Cancelleri, Sunseri e Di Paola.
A Palermo, al fianco della candidata alle primarie, era presente una grossa rappresentanza del Movimento 5 stelle. Dai deputati regionali Di Paola, Sunseri, Trizzino, Schillaci, Zafarana, Siragusa e Cappello, ai parlamentari nazionali Di Piazza, Varrica e Perconti.
“Perché io? – ha poi proseguito – Perché il presidente Conte ha pensato che potessi rappresentare un valore aggiunto rispetto alle valide candidature in campo, valore dato dall’esperienza di governo in coalizione, quindi con un esercizio già maturato con altre forze di governo del campo progressista. Tutto ciò rafforzato dalla possibilità di mettere a frutto le relazioni e i rapporti cementati durante l’esperienza governativa nei vari ministeri e dall’affiancamento di un altro membro del governo come Giancarlo Cancelleri con la tutta la sua esperienza sia regionale che nazionale”.
“Il Movimento – ha proseguito Floridia – è cambiato , come è giusto che sia, dovendosi confrontare con le altre forze politiche per portare a casa importanti provvedimenti, cosa che abbiamo fatto. Ma c’è, il nuovo corso è forte, soprattutto in Sicilia, e lo ha dimostrato con il passo di lato di Giancarlo Cancelleri, con la mia candidatura e con la compattezza dimostrata dalle persone che mi stanno accanto con un unico obiettivo per questa terra che è la nostra ragione, la ragione che mi ha portato dopo vent’anni di insegnamento a fare politica”.
In coda, la neo candidata ha messo l’accento sull’importanza delle primarie, “spettacolare esercizio di democrazia tramite il quale la coalizione può mettersi alla prova. Ma importanti, soprattutto, per la possibilità di votare data ai sedicenni che, e lo dico da insegnante”. Floridia ha sottolineato che “vanno coinvolti. Il mondo ora cambia velocemente, ci vuole la loro velocità. la loro presenza e la loro partecipazione, altrimenti i neet saranno sempre più abbandonati e i ragazzi smetteranno di credere alla politica. La Sicilia si cambia pezzo a pezzo, ogni giorno e noi lo faremo. Cominciamo col vincere le primarie”.