E' stata una mattinata di follia quella di un 55enne messinese che, senza motivo, ha devastato diversi locali nel barcellonese rischiando anche di travolgere, nella fuga, una passante.

Ha seminato il panico in tutta la zona tirrenica, da Marinello a Portorosa a Oliveri, devastando bar, locali e benzinai, e quasi falciando con l'auto una passante. Poi, ferito e sanguinante, ha terminato la sua folle mattinata vicino ad una farmacia di Terme Vigliatore "tra le braccia" dei Carabinieri. Antonino Biondo, 55 anni, nativo di Castroreale ma residente a Terme Vigliatore, è stato fermato e adesso si trova nell'ospedale di Milazzo per esser curato poiché, durante le devastazioni, si è ferito da solo ad un braccio.

E' stata una vera e propria caccia all'uomo quella intrapresa stamattina dai militari dell'Arma della Compagnia di Barcellona, iniziata poco dopo le 10 quando l'uomo è entrato in un bar di Marinello e, senza motivo, ha iniziato a spaccare tutto. Poi ha preso la macchina, ha buttato giù la barra del complesso di Portorosa, ha devastato un altro locale ed è scappato. Non sazio, è arrivato ad Oliveri, ha messo a soqquadro un altro locale e poi si è diretto a Barcellona per creare scompiglio in un rifornimento di benzina della zona. Infine si è diretto a Terme Vigliatore, dove vive, per spaccare tutto in un altro bar ed una farmacia. I carabinieri lo braccavano da quasi un'ora quando infine lo hanno trovato vicino alla Farmacia, ultima meta della sua follia. Bloccato e fermato, adesso è stato sottoposto a TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio).

Soltanto lo scorso 20 Aprile, Antonino Biondo aveva accoltellato un benzinaio di Terme Vigliatore per una banalissima controversia sul lavaggio della macchina. Alla vittima erano stati refertati 20 giorni di prognosi, mentre per l'uomo erano scattati i domiciliari con l'accusa di tentato omicidio (leggi qua). Qualche giorno dopo era tornato a piede libero. (Veronica Crocitti)