Era ai domiciliari e non poteva incontrare gente ma chattava, telefonava e incontrava altri pregiudicati

E’ costato carissimo l’uso dei social ad un barcellonese di 34 anni. Una lunga lista di precedenti penali lo ha costretto alla sorveglianza speciale, ma l’uomo non ha osservato gli obblighi imposti dalla legge. La Polizia lo ha quindi arrestato e rinchiuso in carcere.

La maggior parte degli episodi risalgono al periodo tra il marzo e l’aprile scorsi. L’uomo era ai domiciliari col braccialetto elettronico mai gli agenti del Commissariato del Longano si sono accorti che chattava spesso su Facebook e attraverso altri social, usava il cellulare, fissava appuntamenti e incontrava gente in presenza, anche non conviventi. Ha anche incontrato persone con precedenti, fuori casa.

Il 34enne ha perso perciò il beneficio dei domiciliari ed ora è rinchiuso nella casa circondariale di Barcellona.