Ieri l'esame autoptico sul copro del ragazzo di 23 anni ucciso lo scorso sabato a Barcellona hanno confermato che a causare la morte sono stati i colpi di pistola calibro 38 esplosi a distanza ravvicinata. Nel pomeriggio l'ultimo saluto
Oggi a Barcellona i funerali di Giovanni Isgrò, il ventitreenne ucciso sabato scorso alle 20 poco davanti a un salone di barbiere del centro. Al duomo della città del Longano i funerali del ragazzo, che, secondo gli investigatori è probabilmente rimasto vittima del brutto giro che frequentava da qualche tempo.
Ieri è stata eseguita sul copro del giovane l’autopsia dal dottor Giuseppe Ragazzi. L’esame autopstico ha confermato che ad uccidere Isgrò sono stati due colpi di pistola calibro 38 sparati da distanza ravvicinata. I due sicari hanno anche utilizzato un fucile. Altri due colpi andati a vuoto. I bossoli sono stati recuperati e sono all’esame del Ris.