Arriva all'Ars un disegno di legge per migliorare il sistema di gestione e accredito dei buoni spesa per chi soffre di celiachia
Migliorare la qualità di chi soffre del disturbo di celiachia attraverso un nuovo sistema regionale di accredito delle spese. La proposta è contenuta in un disegno di legge a firma del deputato barcellonese Tommaso Calderone, insieme ai colleghi di Forza Italia: Gallo, Cannata, Pellegrino e Ragusa.
"La vigente normativa in materia di celiachia – scrive Calderone – prevede che le persone affette dall'intolleranza permanente al glutine – previo controllo dell'Asp di appartenenza – possano ricevere un carnet di buoni cartacei con validita' mensile e spendibili in un anno. L'attuale sistema di erogazione dei buoni, con ritiro degli stessi presso le sedi ASP di appartenenza, e' obsoleto e spesso causa di disservizi per i pazienti."
"Il motivo? Il buono cartaceo non e' frazionabile e pertanto deve essere speso presso un solo distributore di prodotti senza glutine, con evidenti complicazioni sia per il paziente che per l'erogatore".
Sulla scorta di altre esperienze regionali in Italia, l'adozione del sistema di gestione telematica "Celiachi@_R", attraverso cui l'accreditamento dell'importo del buono mensile avviene direttamente sulla tessera sanitaria, utilizzabile in qualsiasi punto vendita accreditato che disponga l'apposita piattaforma informatica, consentirebbe – a detta dell'On. Calderone – un risparmio economico e un contestuale miglioramento della qualita' del servizio offerto ai Pazienti celiaci.
"Inoltre – conclude il Deputato – l'adozione di un sistema digitale sarebbe in linea con il rispetto ambientale, grazie alla riduzione dell'utilizzo dei buoni cartacei. Una maggiore concorrenza tra gli esercizi commerciali consentirebbe infine un abbassamento dei prezzi di vendita e un risparmio per le famiglie".