L’arma è stata già mandata alla sezione balistica del Ris di Messina per verificare se sia stata utilizzata, anche nel recente passato, per commettere azioni criminali o rapine.
Nascondeva nel divano un revolver Colt calibro 38 special, con matricola abrasata, oltre a 50 colpi, un carnet di assegni ed un portadocumenti in pelle con un distintivo metallico del Ministero della Difesa.
E’ finito direttamente a Gazzi il giovane Giulio Giannetto, 25enne di Patti ma residente a Barcellona, volto già noto ai Carabinieri per diversi precedenti penali e di polizia.
Sono stati i militari dell’Arma della Compagnia locale a far scattare, ieri sera, il blitz nella sua abitazione. Proprio lì, i carabinieri hanno ritrovato l’arma, clandestina, e tutto il resto. Già un anno fa, Giannetto era finito nei guai per una rapina messa a segno all’ufficio postale di Milazzo e, da diverso tempo, i militari lo tenevano d’occhio.
L’arma è stata già mandata alla sezione balistica del Ris di Messina per verificare se sia stata utilizzata, anche nel recente passato, per commettere azioni criminali o rapine. Stesse indagini anche sul carnet di assegni per risalire al titolare e, in primis, per capire perché Giannetto lo nascondesse nella sua abitazione. Le accuse, per lui, sono di detenzione illegale di un’arma clandestina e detenzione abusiva di munizionamento.