L'episodio sarebbe avvenuto sul mini-bus che la ragazzina utilizza quotidianamente per andare a scuola.
Sono pesantissime le accuse per un sessantaduenne barcellonese,
autista di un mini-bus, arrestato ieri mattina dai poliziotti del Commissariato locale per violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni.
La vittima, una bambina di soli 14 anni.
L’episodio, gravissimo, si sarebbe consumato nella prima mattinata,
proprio sopra il mini-bus condotto dall’uomo, che quotidianamente la ragazzina utilizza per arrivare a scuola. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, l’uomo avrebbe approfittato del fatto che la piccola fosse a bordo da sola per appartarsi in luogo isolato, bloccare le portiere e violentarla, con baci e palpeggiamenti.
La ragazzina avrebbe allora reagito evitando che l’uomo orco si spingesse oltre. Questi, dopo averle stretto le mani al collo, l’avrebbe infine minacciata di morte dicendole: “Non dire niente a nessuno, neanche alle tue amiche, altrimenti ti ammazzo”.
E’ stata la stessa giovane, riuscendo a divincolarsi, a chiamare e chiedere aiuto.
Le veloci indagini dei poliziotti del Commissariato di Barcellona hanno così chiuso velocemente il cerchio. L’uomo, individuato, è stato messo in stato di fermo e portato all’ex Ospedale Giudiziario di Barcellona. (Veronica Crocitti)