Grazie al fiuto dei cani antidroga. Trovati anche 3.250 euro in contanti
“Spice” è una sostanza cannabinoide sintetica, sempre più diffusa tra i giovani, i cui effetti ricordano quelli della cannabis ma le cui conseguenze sulla salute sono di gran lunga peggiori. Un mix di erbe che vengono essiccate e al quale vengono aggiunte sostanze chimiche. Si compra facilmente su internet o sul “dark web”, in quanto venduta sotto forma di profumatore per ambiente o come spezia, poi viene fumata o bevuta come fosse un tè.
Il fiuto dei cani antidroga King e Riley l’ha rilevata su un 30enne di Milazzo, K. G. S., fermato dai carabinieri di Barcellona a un posto di controllo tra Barcellona e Milazzo. Addosso non aveva niente ma, in casa, sono stati trovati 50 grammi di “spice” e 3.250 euro in contanti.
In un altro controllo, il 40enne E. N., anche lui di Milazzo, aveva 50 grammi di “spice” in un marsupio, e altri 10 grammi e un bilancino di precisione a casa. La droga è stata sequestrata e inviata al Ris di Messina per le analisi di laboratorio.
Entrambi sono stati arrestati in flagranza per detenzione ai fini di spaccio e, come disposto dalla Procura di Barcellona, sono stati portati al carcere di Ragusa.
