In occasione del centenario della nascita del poeta siciliano Bartolo Cattafi l'assessore regionale Samonà annuncia una serie di iniziative
BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Si celebra la memoria del poeta siciliano Bartolo Cattafi, personalità particolarmente rilevante nel panorama culturale locale.
L’assessore Samonà ricorda Bartolo Cattafi
Di origini barcellonesi, Cattafi nasce il 6 luglio del 1922 a Barcellona Pozzo di Gotto e muore a Milano il 13 marzo del 1979. In occasione del centenario della sua nascita l’assessore regionale ai beni culturali, Alberto Samonà, ne ha voluto onorare il ricordo.
«A cento anni dalla nascita -ha dichiarato Samonà- voglio ricordare Bartolo Cattafi, poeta anticonformista, intellettuale raffinato e schivo, uomo dal molteplice talento artistico, tra i meno apprezzati del suo tempo e sicuramente tra i più innovativi e potenti della seconda metà del ‘900».
L’assessore regionale ha poi ricostruito la personalità del poeta, ponendo l’accento sulle caratteristiche che hanno maggiormente influenzato le sue opere: «Uomo dalla penna decisa, tagliente, e dalla poetica schietta, dominata da un elemento di inquietudine costante, fu un profondo innovatore nello stile ma pagò il prezzo dell’isolamento: figura appartata, non perché gli mancassero amici ed estimatori influenti, ma per scelta, anzi per vocazione, incompreso dal suo tempo, Cattafi merita oggi di essere ricordato, a cento anni dalla nascita, come un grande scrittore e poeta che, con la sua arte, ha contribuito a rendere grande il genio e il nome della Sicilia nel mondo».
Adesso si programmano diverse iniziative legate alla memoria del poeta barcellonese: «Per valorizzare la sua figura -annuncia Samonà- nei mesi scorsi abbiamo costituito un prestigioso comitato scientifico che ha messo a punto un programma di iniziative, che partiranno in questo anno del centenario, per culminare nel 2023 con un grande convegno internazionale».