All'uomo viene contestato il reato di inquinamento abusivo e macellazione clandestina. Secondo quanto emerso dalle indagini, il 54enne avrebbe riversato sul suolo una notevole quantità di scarti di lavorazione agricola col serio rischio di contaminare le falde acquifere.
A dare impulso alle indagini della Guardia di Finanza sarebbero stati alcuni casi di brucellosi segnalati all’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona. Il blitz è scattato stamattina in un laboratorio clandestino per la caseificazione di latte proveniente da un allevamento di ovini.
A condurre l’operazione sono stati i militari del Nucleo mobile della Tenenza del Longano, coadiuvati dal personale del locale Servizio Veterinario dell’Asp. Segnalato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un barcellonese di 54 anni con l’accusa di inquinamento ambientale e macellazione clandestina.
Il laboratorio, situato in periferia, è stato messo sotto sigilli. Come accertato, la caseificazione violava tutte le norme sanitarie, comprese quelle sulla etichettatura e sulla tracciabilità dei prodotti. I militari hanno altresì sequestrato e distrutto quasi mezza tonnellata di prodotti caseari in cattivo stato di conservazione e di dubbia provenienza.