Barche disordinate e carcasse da rimuovere: il piano per liberare le spiagge di Messina VIDEO

Barche disordinate e carcasse da rimuovere: il piano per liberare le spiagge di Messina VIDEO

Silvia De Domenico

Barche disordinate e carcasse da rimuovere: il piano per liberare le spiagge di Messina VIDEO

venerdì 14 Luglio 2023 - 14:00

Molti accessi a mare, da nord a sud, sono impegnati da natanti in uso o abbandonati. Dalla settimana prossima scatterà la rimozione

Di Silvia De Domenico

MESSINA – Per vedere le spiagge di Messina libere dalle barche, in uso o abbandonate, dovremo aspettare la prossima estate. Questo si augura l’assessore del Comune di Messina Francesco Caminiti. L’iter per l’attuazione del Pudm (Piano utilizzo demanio marittimo) sta facendo il suo corso. Il piano, approvato l’anno scorso in Consiglio, attende ora il via libera dalla Regione Siciliana per la Valutazione di impatto ambientale (Via). Fu redatto nel 2021 dall’allora assessore Dafne Musolino, ora senatrice di Sud chiama Nord, e l’assessore Caminiti sta seguendo il percorso che porterà, probabilmente per la prossima estate, alla sua attuazione.

Cosa prevede il Piano

Il Piano ha sostanzialmente individuato delle grandi aree, lungo tutta la costa messinese, da adibire a ricovero barche. Quindi tutto il resto delle spiagge resterà libero dai natanti. Il censimento fatto dal Comune di Messina nel 2021 aveva individuato circa 1.200 imbarcazioni, da spostare appunto in questi nuovi ricoveri.

Le carcasse verranno rimosse quest’anno

Diverso è il discorso per le carcasse delle barche, di cui nessuno ha dichiarato la proprietà, che quindi non sono state censite e verranno rimosse a partire dalla prossima settimana. Sarà un’operazione coordinata con la Polizia Municipale e Messina Servizi.

Ecco il reportage fotografico delle spiagge di Paradiso, Contemplazione, Pace e Sant’Agata.

4 commenti

  1. A Pace, oltre alle carcasse di barche abbandonate, devono essere rimosse le varie reti da pesca vecchie e fuori uso con rispettivi contenitori in plastica lasciati in bella vista qua e là. Oltre bidoni metallici arrugginiti. Insomma qualcuno ha scambiato la spiaggia per doposito personale all’aperto. Ma la capitaneria di Porto, dov’è? Saluti

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  2. Uno dei tanti motivi per cui leggo Tempostretto🤩 è che documenta i pro e contro di ogni cosa senza omettere nulla👏👏👏👏👏👏👏 …..fa vedere davanti ,dietro ,e i lati del prima ,del dopo ,dando prova di VERITÀ in ogni articolo che poi redagisce dando così a noi cittadini una corretta informazione senza alcuna alterazione ….. se si vuole male interpretare ciò che si legge ,non si può assolutamente equivocare su ciò che si vede…..ed ONESTAMENTE queste piccole oasi rappresentate dalle palme, cozzano terribilmente su ciò che c è dietro 😱…..prima si pulisce e poi si abbellisce….. è praticamente INUTILE indossare una bella veste senza essersi lavati😤😖…..la vista, e l’ olfatto camminano di pari passo!!!!

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  3. L’Amministrazione è da ammirare in questo tenace lavoro finalizzato al restituire alla collettività spazi indebitamente sottratti da (non pochi) singoli incivili.
    Non ce la faranno mai, ma sono da ammirare. Avanti così.

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  4. Purtroppo, questa amministrazione è affetta da un forte strabismo che non le permette di vedere tutto lo scempio presente nelle spiagge del litorale Nord!
    In particolare nella spiaggia di Papardo, divenuta ormai una discarica a cielo aperto!!!
    A nulla servono le continue segnalazioni.

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