Si è tenuta ieri, presso il Complesso Sportivo Primo Nebiolo, la conferenza stampa di presentazione dell’Italia Spring Training, manifestazione internazionale di baseball che vede coinvolte, sino al prossimo 18 marzo, le squadre nazionali di Italia (under 18 e Seniores), Germania (Under 23 e Seniores) e Repubblica Ceca.
All’incontro sono intervenuti il Presidente del Cus Unime, dott. Antonino Micali, il Direttore del Centro medico-sportivo Unime, prof. Daniele Bruschetta, il Presidente della Fibs, Andrea Marcon ed i due manager delle nazionali italiana e tedesca, Gilberto Gerali e Ruggero Bagialemani; era presente, inoltre, il prof. Pietro Navarra in veste di ex Rettore che nei mesi scorsi aveva siglato il protocollo d’intesa per l’avvio della collaborazione tra Università, CUS Unime e FIBS.
La manifestazione, iniziata già lo scorso 24 febbraio con l’arrivo della nazionale italiana under 18 e proseguita con l’arrivo degli under 23 della squadra tedesca, entrerà nel vivo nei prossimi giorni, quando le squadre seniores si affronteranno in sei incontri amichevoli che si terranno allo Stadio del baseball Primo Nebiolo con inizio alle 15.30 8ingresso gratuito): giovedi 8, venerdì 9 e sabato 10 marzo l’Italia sfiderà la Germania; nella settimana successiva (giovedi 15, venerdì 16 e sabato 17 marzo) sarà la volta di Italia-Repubblica Ceca.
“Oggi concludiamo un percorso importante – interviene in apertura Nino Micali – un anno fatto di tanti sacrifici e di sforzi comuni tra CUS, Università di Messina e Federazione Italiana Baseball e Softball principiato con un protocollo d’intesa lo scorso novembre per realizzare un percorso sportivo e di formazione completo. Un processo che si concretizza oggi con questo evento di livello internazionale e che si sviluppa anche grazie al sostegno di tante realtà a noi vicine, come il Centro di Medicina Sportiva diretto dal Prof. Bruschetta, che sta curando tutta la parte di assistenza medica degli oltre 150 atleti che in questi giorni soggiornano e si allenano tra Cittadella Sportiva Universitaria e Complesso Sportivo Nebiolo. Siamo molto soddisfatti di quello che siamo riusciti a realizzare: portare un veneto di questo calibro in città non è solamente un premio per i nostri sforzi ma, siamo sicuri, è un volano fondamentale per tutto il movimento sportivo ed economico cittadino. Il nostro territorio ha bisogno di appuntamenti come questo e noi, dal canto nostro, stiamo lavorando per far sì che questi momenti possano ripetersi in maniera sempre più costante”.
“La prima volta che sono arrivato qua c’erano ancora le tende – dichiara nel suo intervento Andrea Marcon – Trovarsi oggi nello stesso campo ma con tre Nazionali che si allenano e giocano le loro partite è una cosa che non avrei creduto fosse possibile. Non posso che ringraziare Il Presidente del CUS Unime ed il prof. Navarra: grazie al loro impegno oggi è possibile poter parlare di questo evento. Posso dire tranquillamente che è emozionante essere qua oggi: stiamo trovando delle strutture ed un livello di organizzazione che non ha nulla da invidiare alle realtà di oltre Oceano; il mondo del baseball deve essere orgoglioso e deve ringraziare Messina per la possibilità che ci sta dando e che ci darà in futuro, che farà certamente da traino per il coinvolgimento e lo sviluppo di tutta la Regione. La Sicilia è una delle patrie del baseball italiano e deve tornare agli splendori che aveva fino a qualche tempo fa”.
Prosegue con gli interventi Ruggero Bagialemani, per 18 anni giocatore della Nazionale italiana: “Ho avuto la possibilità in passato di giocare in questo campo e speriamo che presto il movimento possa crescere e tornare nella massima serie e speriamo che si riesca a portare un Centro Federale della Federazione a queste latitudini. Saremo coinvolti nei prossimi giorni in partite sperimentali che, siamo sicuri, faranno divertire gli appassionati”
Conclude gli interventi Gilberto Gerali: “Non posso che iniziare con dei ringraziamenti al CUS Unime ed a tutte le persone che quotidianamente si stanno adoperando per far si che tutto funzioni al meglio: questa nostra prima esperienza in Sicilia si sta sviluppando come non ce lo aspettavamo; vedendo le foto del campo di qualche mese fa non avremmo mai pensato di trovarci cosi bene, in una strutture complete e meravigliose che ci stano permettendo di allenarci al meglio anche in caso di pioggia. Il Presidente mi diceva che Messina doveva diventare la nostra Florida: posso confermare tranquillamente la nostra tesi, tutto oltre le aspettative. Giocheremo delle partite particolari: molti dei giocatori sono alle prime uscite quindi bisognerà stare attenti a non forzare troppo; ma saranno certamente delle partite belle da vedere, con parecchi giovani interessanti che vorranno mettersi in mostra con l’obiettivo di Tokyo 2020”.
Non solo le partite tra le tre nazionali, ma anche altri momenti collaterali come la premiazione delle società regionali (sabato 10 marzo) e due partite amichevoli tra la Repubblica Ceca e una rappresentativa siciliana (lunedi 12 e martedì 13 marzo).