Il via libera definitivo per avviare il progetto è arrivato lo scorso 25 ottobre, quando il Consiglio Federale della Federazione Italiana Baseball e Softball ha deliberato l’inizio dell’Accademia individuando, inoltre, la sede tecnico/sportiva ed amministrativa presso il CUS Unime ed insignendo il Presidente del Cus Unime, Nino Micali, nel ruolo di Direttore Tecnico.
Con un incontro di presentazione tenutosi presso la Cittadella Sportiva Universitaria, è stata avviata, dunque, l’Accademia residenziale siciliana di baseball, un progetto unico nel suo genere (la formula residenziale non era stata ancora sperimentata nell’intero territorio isolano) che partirà da Messina, con al centro i due poli universitaria del Primo Nebiolo e della Cittadella, per estendersi pian piano anche alle vicine regioni del Sud Italia.
“Con l’istituzione dell’Accademia Baseball si dà continuità ad un progetto nato circa due anni fa – commenta con soddisfazione il Presidente cussino – che ha visto gli Spring Training delle Nazionali di baseball e che oggi prosegue dando vita all’Accademia Regionale, che non si fermerà solo alla Sicilia ma, poco alla volta, si estenderà anche ad altre Regioni del Sud Italia. Un progetto unico a livello sportivo e probabilmente l’unica Accademia residenziale tra tutte le discipline nella nostra Isola. Chiaramente, è un progetto che premia il lavoro di questo CUS fatto di concerto con l’Università di Messina, arricchendolo di ulteriori significati positivi. Dal canto nostro si tratta di una sperimentazione che man mano coinvolgerà altre Federazioni: abbiamo già, infatti, accordi in essere con la Federazione Ginnastica e con la Federazione Pallavolo e sul modello di questa Accademia potremo estendere ad altri settori sportivi”.
“Si tratta di un progetto che abbiamo in mente già da tempo – queste le dichiarazioni del Presidente FIBS Michele Bonaccorso – e che, finalmente, può prendere la luce da Messina, perché qui ci sono le strutture adatte e cercando le risorse umane in tutto il territorio siamo riusciti a creare un’organizzazione all’avanguardia. L’istituzione dell’Accademia sta dando una bella spinta al movimento: tutti si sentono coinvolti e sin da subito società, genitori, tecnici ed atleti, si sono fatti trovare pronti per dare una mano d’aiuto e fare in modo tale da sviluppare al meglio questa nuova realtà”.
Con lo start di ieri 16 atleti provenienti dalle società affiliate alla FIBS di tutta la Sicilia, nati negli anni compresi tra il 2003 ed il 2006, ha avuto inizio un ciclo di incontri che si svilupperà per i prossimi mesi tutti i fine settimana ed avrà carattere residenziale; gli atleti, infatti, si alleneranno e soggiorneranno tra Primo Nebiolo e Cittadella Sportiva Universitaria, seguiti con attenzione dallo staff tecnico attentamente selezionato e composto da: Walter Nicastro (Head Coach), Ignazio Accomando (Mental Coach), Simone Bonaccorso (Coach), Arcangelo Cibati (Pitching Coach), Mauro Gullotto (Coach) ed Antonino Savasta (Preparatore Atletico).
Ieri è stata l’occasione, inoltre, per presentare ufficialmente il nuovo progetto, con un incontro al quale hanno presenziato: Daniele Bruschetta, Delegato del Rettore alle Attività Sportive, Fabio Trimarchi, Direttore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, Demetrio Milardi, Docente del Corso di Laurea in Scienze Motorie, Michele Bonaccorso, Presidente della FIBS Regione Sicilia, Mario Raciti, Coordinatore della FIBS per il progetto delle Accademie Nazionali, Libera Gullotta, responsabile amministrativo dell’Accademia Sicilia.
“Ancora una volta viene premiato l’ottimo lavoro che CUS e Università continuano a svolgere in totale sintonia – questo il commento del Prof. Daniele Bruschetta – questo progetto arricchisce il percorso che stiamo portando avanti da tanti anni sempre con attenzione e nel pieno rispetto degli indirizzi della nostra Università, che punta fortemente sullo sport e mira al continuo miglioramento. Si tratta, come ha detto il Presidente Micali, di un primo test per avviare anche nuove Accademie: siamo convinti che questa sia la strada giusta, perchè l’Università punta alla crescita e le strutture universitarie all’avanguardia come Cittadella e Nebiolo possono garantire questo percorso verso l’eccellenza”.