Oggi il sindaco si è confrontato con i consiglieri sulle relazione annuale delle attività
MESSINA – “Messina grazie al percorso avviato nel 2018 è una città in continua trasformazione. Oggi, in aula, nel corso della discussione della relazione annuale sull’attività svolta durante il secondo anno di mandato ho avuto l’opportunità di ribadire alcuni concetti fondamentali. La relazione è uno strumento a disposizione della cittadinanza, che deve valutare il nostro operato; non siamo qui per ricevere voti o giudizi nell’immediato, questi arriveranno dagli elettori sulla base di quanto abbiamo fatto per la città nell’ambito del mandato. I consiglieri, invece, hanno il compito di verificare e vigilare sul nostro operato”. In Consiglio comunale, il sindaco Federico Basile si è confrontato con il Consiglio comunale sulla relazione del secondo anno d’attività e ha ribadito le proprie posizioni.
Evidenzia Basile: “Ho voluto ricordare ancora una volta che, insieme a Cateno De Luca, nel 2018 abbiamo avviato un nuovo corso per Messina. Non siamo partiti da zero, ma da una situazione molto difficile, da “
‘meno 100’, e questo non emerge solo dalla relazione, ma anche dai cambiamenti visibili in città. Oggi Messina è una città in continua trasformazione. Questa relazione rappresenta la fotografia del lavoro svolto: nelle sue pagine ci sono i risultati concreti che abbiamo prodotto per la comunità. Le 435 pagine della relazione non sono sufficienti a raccontare tutto ciò che è stato fatto, ma abbiamo cercato di schematizzare i dati per rendere più chiaro il nostro impegno. Ho voluto ribadire alla cittadinanza e al Consiglio che il nostro obiettivo è amministrare e portare avanti risultati concreti, ed è ciò che stiamo facendo ogni giorno”.
“Invito i consiglieri a leggere la relazione prima di fare dichiarazioni pubbliche”
E ancora: “Invito i consiglieri a non trascurare questa relazione: consultatela, soprattutto prima di fare dichiarazioni pubbliche o intervenire in aula su questioni le cui risposte sono già presenti in queste pagine. La nostra visione strategica per Messina è evidente in ogni progetto presentato e finanziato, in ogni intervento eseguito. Sono certo che la città saprà distinguere tra polemiche sterili di una certa politica, che quando ne ha avuto occasione non ha fatto nulla per Messina, e il lavoro che abbiamo svolto e che continueremo a svolgere”.
Guarda caro sindaco, ogni anno è sempre peggio, era proprio difficile sprofondare ulteriormente ma grazie a Lei è stato possibile. Per me è questa la realtà, punto.
Signor sindaco sul fronte dei servizi è stato fatto troppo poco perché il mutamento di cui parla lei metta radici.
I cittadini giudicano il rigore con il quale si perseguono gli obiettivi, attraverso la decisione e la continuità con il quale l’ente cerca di portarli avanti.
La città trasuda ancora per troppi versi di inefficienza e scarso controllo del territorio ed anche se è vero che siamo all’interno di un percorso di cambiamento, non è detto che questo ottenga risultati permanenti.
Ogni infrazione tollerata o ignorata ogni comportamento passivo e menefreghista ogni ritardo o disservizio ogni comportamento di lassismo insomma, rappresenta una zavorra che nessun appalto potrà mai rimuovere.
Da quel punto di vista si respira ancora aria di vecchia politica.
Messina è stata trasformata in bancomat e i cittadini pagano per continuare ad essere presi in giro.
parlate di fare, fare ,fare ma per i turisti cosa fate? Ci avete pensato che non ci sono servizi igienici dedicati a loro? parlate solo di parcheggi che ci strappano i soldi dalle tasche. Comunque ci vediamo alle prossime elezioni
Città sporca per tre quarti con servizi elefantiaci, stracarichi di personale, basta vedere quanti impiegati comunali o afferenti al comune. Non funzionano neanche le lettere della luminaria posta all’ uscita della stazione centrale , nel benvenuto. La vicenda dell’ acqua poi ha avvicinato la città a standard di vita africani in stile villaggio senegalese. Ma costui è così, pagato per straparlare? Comunque i suoi discorsi sono simili alle strade messinesi, pieni di buche
Messina è in trasformazione
con “imbellettamenti” vari😖…..non è che con un po” di “cipria” ( ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale)potete pensare a coprire i brutti segni evidenti che tutti noi continuiamo a vedere ….dice benissimo Arcistufo…………aggiungo io, che il vostro fare bene dei lavori, è fatto male,e i vostri progetti che sciorinate ,cosa hanno portato di buono in città e ai cittadini???? Le assunzioni? Benissimo,danno lavoro ,anche se avrei da ridire sulle vostre assunzioni ma sorvolo,i servizi migliorati? QUALI? se la realtà fosse veramente come dice la sua relazione di 435 pagine ci sarebbero in teoria 435 lavori e progetti attuati per la trasformazione di Messina 🙄…..sintetizzo io ,differenziata=, per avere” corso” l’ avete fatta da” 🐶🐶” perché la città è ridotta a letamaio ,con mastelli orribili e maleodoranti davanti a casa e negozi,cassette con deiazioni
canine straripanti un po ovunque, continui rifiuti di incivili che non riuscite a debellare perché non attuate una vigilanza incisiva,costante e pressante sul territorio…..ForestaMe 😱il “suicidio” del verde in quanto lasciato a morire….non c è verde impiantato da voi che sia stato curato , e quello esistente è ormai inesistente ……parcheggi futuristici che a breve saranno a pagamento e quindi destinati ad essere desertati come già si vedeva con quello di Villa Dante,e quello del Cavalcavia ad uso adesso di area bus…..i parcheggi servivano ma non nelle zone che avete fatto voi, e non con restringimento di strade con peggioramento della viabilità,e soprattutto non tutti a pagamento….ville e parchi,alcuni fatti buoni ,altri raffazzonati,altri chiusi( vedi ex babypark)( ,che fine ha fatto il parco Aldo Moro?),inagibili (vedi villetta Quasimodo)e vari…..strade dissestate,colabrodo , con buche recintate con ferri e rete arancione ovunque, trasporti pubblici efficienti ma soltanto per gli innumerevoli bus su strada ma lineee ,percorsi, e tempi da rivedere soprattutto per i paesi,in effetti siete bravi ad acquisire fondi( anche se ne avete persi parecchi) ma non li sapete spendere con la stessa bravura ( eccetto l’ acquisto utilissimo dei bus)….emergenza abitativa rimane ,anche se avete dato casa a tantissime persone grazie allo sbaraccamento e risanamento “usato” da De Luca per la sua campagna elettorale ma di fatto ottenuto grazie a Matilda Siracusano che ha portato in Parlamento la gravità delle baracche facendo sì che il governo intervenisse….per ultimo ma avrebbe dovuto essere il primo menzionato emergenza idrica che non è stata affrontata in maniera adeguata e tempestiva da questa amministrazione…..ragion per cui se nei momenti di difficoltà non siete stati all’ altezza di aiutarci, le 453 pagine a mio avviso, non bastano a “salvarvi la faccia”!!!!
Caro sindaco non so lei dove vive ma Messina non è in trasformazione, è in putrefazione, siete scarsi di idee, di strategie commerciale, di sviluppo economico, la città si sta svuotando vanno via ogni giorno decine e decine di persone, certo a dire quello che dice si capisce che mente sapendo di mentire.
L’attuale Sindaco è in continuità del precedente! Insomma abbiamo due Sindaci … come è successo con i pontefici. Qui l’attuale esegue le direttive del precedente, evidentemente la candidatura e il supporto alle elezioni dell’attuale erano vincolate in tal senso. Stanno continuando a distruggere la città. Spero che alle prossime elezioni i concittadini se ne rendano conto e li mandiamo tutti a casa. Incapaci!