Il Partito democratico rivendica il proprio ruolo di "opposizione responsabile, mentre la destra strumentalizza". Lunedì il voto
MESSINA – Il Partito democratico interviene sul Pums e il dibattito in Consiglio comunale. Scrivono in una nota il Coordinamento provinciale e il gruppo consiliare, in vista domani di un voto favorevole al Piano urbano della mobilità sostenibile: “L’amministrazione Basile non ha i numeri in aula per amministrare e intanto le destre strumentalizzano. La Giunta e l’aggregazione di De Luca non hanno più la maggioranza. Noi esercitiamo un ruolo d’opposizione e, in merito al Pums, abbiamo avviato una fase d’ascolto di tutte le associazioni ambientaliste e i portatori d’interesse. E, sulla base di questo, dopo che c’è pure stato un confronto all’interno del Coordinamento provinciale, esprimeremo il nostro voto”.
Il Pd: “Noi un’opposizione responsabile”
Insiste il Pd: “Di fronte a un provvedimento strategico, la vera questione politica, lo ribadiamo, è che la maggioranza deluchiana non esiste più. I rapporti di forza nell’aula consiliare sono cambiati. E il problema non è come voterà il Partito democratico, che ha come elemento qualificante l’essere opposizione responsabile. La compagine del sindaco Basile non ha i numeri, non è autosufficiente, e il centrodestra svolge un’azione di strumentalizzazione politica (Con Fratelli d’Italia, n.d.r.). Utilizza presunte criticità del Piano ma non l’abbiamo visto così attento in passato rispetto a delibere e scelte molto più significative per la città. Il Pd non accetta lezioni da nessuno. Continueremo a fare un’opposizione senza sconti all’amministrazione Basile, con l’unico limite dell’interesse della città. E nella prospettiva di gettare le basi per un’alternativa progressista per Messina”.
Lunedì 17 giugno, infatti, alle 13.30, il Consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria e i lavori d’aula prevede l’approvazione del Piano urbano della mobilità sostenibile comprensivo dei Piani di settore (mobilità pedonale, mobilità ciclistica, trasporto pubblico locale, sicurezza stradale), della valutazione ambientale strategica (Vas) e della valutazione di incidenza ambientale (Vinca).
Continua la nota del Pd: “Intendiamo rafforzare le alleanze sociali nella prospettiva di un’aggregazione ampia e coesa che si candidi alla guida della città. Il dibattito, invece, sul Piano urbano della mobilità sostenibile rischia di trasformarsi in una sterile caciara, caratterizzata da polemiche inutili e pretestuose. Vorremmo ricordare che il Pums è stato voluto dai governi di centrosinistra, con il ministro Del Rio, nel segno del miglioramento della mobilità nei grandi centri urbani e della sostenibilità ambientale. Noi ne abbiamo seguito l’iter a Messina, evidenziandone limiti e opportunità. E voteremo con senso di responsabilità”.
C’era una volta “la maggioranza più Iva”
Non c’è più “la maggioranza più Iva” citata da Cateno De Luca. I gruppi vicini al sindaco Federico Basile contano sempre meno consiglieri e adesso sono diventati 13: i 5 di “Basile sindaco” Nello Pergolizzi, Francesco Cipolla, Serena Giannetto, Giuseppe Busà e Giuseppe Schepis, i 4 di Sud Chiama Nord, Nicoletta D’Angelo, Antonella Feminò, Margherita Milazzo e Salvatore Papa e i 4 di Con De Luca per Basile, Pippo Trischitta, Raimondo Mortelliti, Raffaele Rinaldo e Salvatore Caruso.
Il PD non governa ma governa.
“ricatta” la giunta, con i suoi 3 voti decisivi.
rivendica il Pums come suo, del Pd.
Dice che è bello e buono.
Che il centrodestra sbaglia.
Peccato che il Pums(cordoli e isole) crei un danno vero a economia e vivibilità.
Il centrodestra ha ascoltato le difficoltà della città.
Il PD è ideologia e opportunismo, nonché cinismo contro la città.
Un sindaco se fosse un vero politico senza maggioranza domani anzi oggi darebbe le dimissioni.
Purtroppo penserà all’accredito di fine mese.
Il futuro della città lo costruiamo con i nostri comportamenti.
Il PD mostra di guardare a questa prospettiva per Messina, riconoscendo e dando il proprio supporto laddove qualcosa di buono si sta facendo.
La politica, soprattutto i più giovani direttamente impegnati, dovrebbe alzare lo sguardo, avere una visione della città, uscendo con coraggio dalle piccole beghe e posizioni particolari superando una contrapposizione guidata solo dalla logica di essere all’opposizione.
Mostrino i più giovani in questa occasione e nelle prossime che verranno, di pensare davvero al futuro della nostra città.
Dimissioni Dimissioni via Basile de luca via gli alberi ridateci i soldi di opere inutili vedi pavimentazione via regina Margherita soldi buttati via,mentre la strada è piena di avvallamenti,mentre il viale giostra basso e le vie adiacenti ci sono quintali di spazzatura con spazzini inesistenti
E’ DURA LASCIARE LA POLTRONA……… MA CI PENSERANNO LE PROSSIME ELEZIONI.
non è basile ma ci cuppa sempre il pd
Ce ne ricorderemo alle prossime elezioni
Non è la maggioranza che manca semmai è l’opposizione che non c’è mai stata e questo perché da sempre logorata dalla bramosia di comandare. Per fare poi cosa? Cosa è stato fatto quando c’erano loro? La risposta è in pieno stile Cetto La Qualunque