Fase ad orologio da dimenticare per il CUS Unime che perde anche la seconda ed ultima giornata, questa volta in casa delle catanesi della Rainbow. Le cussine chiudono la fase piazzandosi al quarto posto nella griglia playoff.
Si chiude con una nuova sconfitta la fase ad orologio per il CUS Unime che, dopo la sconfitta casalinga nel primo turno contro la Nuova Trogylos, trova un’altra battuta d’arresto in casa della Rainbow Catania. Il finale di 51-38 racconta di una partita sempre in discesa in favore delle catanesi che nell’ultima fase hanno irrobustito l’organico con l’inserimento del play neozelandese Lewis. Vittoria che vale il primo posto in graduatoria finale per la Rainbow mentre le ragazze universitarie si devono accontentare della quarta piazza.
Grande difficoltà realizzati delle gialloblu già dalle prime fasi di gioco (13/50 la percentuale totale da due punti). La Rainbow si porta subito avanti e, pian piano allarga il divario fino al+13 finale, anche se le gialloblu si tengono sempre a stretto contatto con le catanesi che a metà gara evitano di andare negli spogliatoi sul pari solo grazie ad una fortunosa tripla di tabellone che sancisce il 21- 18. Le cussine, pur non riuscendo ad agganciare le avversarie, tengono comunque sotto pressione la retroguardia di casa per poi cedere nelle battute finali quando, nel tentativo di ribaltare il risultato finale, le ragazze allenate da coach Zanghì perdono di lucidità e concedono qualche punto di troppo alle catanesi che allungano sino al 51-38 finale
Rainbow Catania- CUS Unime 51-38 (13-8, 21-18, 34-26)
Rainbow Catania: Parrinello, Nucera 3, Ferlito 2, Caruso 9, Costi, Bruno 3, Chiarella 7, Lombardo 3, La Manna 14, Lewis 10, Rasino. All. Bruni.
CUS Unime: Rabe, Kramer 6, Boncompagni 3, Borgia 16, Scardino 3, Zagami, Polizzi, Grillo 4, Pellicanò, Cascio 6, Mazzullo. All. Zanghì.
Arbitri: De Cillis e Di Mauro.