Nella tana dell’imbattuta capolista Ragusa è maturata la seconda battuta d’arresto consecutiva per la Feapi Amatori, che lottato alla pari con gli ambiziosi avversari per quasi tutta la gara, pagando a caro prezzo 5′ di deconcentrazione manifestati dopo il riposo.
Una trasferta rivelatasi infausta già nell’immediata vigilia della partenza, quando coach Caroè ha dovuto rinunciare ad Adorno a causa di un banale incidente stradale (per fortuna solo lievi conseguenze per il play), mentre durante l’incontro Arrigo a Sabarese hanno lasciato il parquet per infortunio. Nonostante le difficoltà però l’Amatori, trascinato da un ispirato Maggio (31 punti + 12 rimbalzi), ha tenuto botta con autorità fino all’intervallo (41-38), confezionando la frittata al rientro dagli spogliatoi. Ragusa ricomincia con gli occhi della tigre, l’Amatori sta a guardare e incassa un 23-6 parziale da tagliare le gambe. Precipitati a -20 i messinesi si risvegliano e reagiscono con carattere, ma la rimonta si ferma a due gradini dalla soglia, lasciando l’amaro in bocca per il risultato ma anche la soddisfazione per una gara vibrante e combattuta, all’altezza dei migliori.
Domenica prossima il calendario prevede il ritorno al Palatracuzzi, dove sarà di scena il Caltanissetta, fanalino di coda del torneo.
Virus Ragusa-Feapi Amatori 82-76
Ragusa: Lissandrello 6, Passarelli 18, Sorrentino Al. 7, Tumino, Blanda 11, D’Iapico 26, Camera 9, Gabrielli 5, Iabichella, Sorrentino An. All. Recupido.
Amatori: Pati, Rossmann 9, Arrigo, Carnazza 2, Cioffi 18, Cabbas, Maggio 31, Cantelli 14, Sabarese 2, Bonomo. All. Caroè.
Arbitri: Galvagno e Grillo.