In vista di Gara 3 della finale play-off della Lega Adecco Gold tra Orlandina Basket e Aquila Trento interviene ai nostri microfoni il presidente trentino Luigi Longhi
“Di Capo d’Orlando temo la voglia di rivincita. Avranno una gran voglia di riscattarsi dopo le due sconfitte subite a Trento e in più potranno contare sul supporto dei loro tifosi. Di certo sarà una bellissima partita”.
Sono queste le dichiarazioni del presidente dell’Aquila Trento, Luigi Longhi, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni in vista di Gara 3 della finale play-off della Lega Adecco Gold tra i trentini e l’Upea Basket Capo d’Orlando.
“Ci tengo a dire due cose intanto, vorrei scusarmi ancora con l’Orlandina, con i tifosi, con gli appassionati di basket e con tutti coloro che hanno seguito il match per il disagio causato dal malfunzionamento dei tabelloni luminosi. Tale incidente non è da addebitare all’Aquila Basket, bensì alla società che gestisce il palazzetto. Per la seconda volta nel giro di pochi giorni abbiamo dovuto subire un gravissimo danno d’immagine nei confronti di tutto il mondo della pallacanestro italiana e sono veramente rammaricato. Poi ci tengo a fare i miei più sentiti complimenti ad entrambe le squadre, le prima e la seconda classificata al termine della regular season dopo un campionato lungo e difficile. Meriterebbero entrambe la Serie A”.
L’Aquila ha stupito tutti, la società ha optato per la riconferma dello zoccolo duro della scorsa stagione e i risultati hanno dato ragione alla compagine ci coach Maurizio Buscaglia: “Elementi come Pascolo e Baldi Rossi stanno facendo benissimo, le loro prestazioni sono sotto gli occhi di tutti, anche a livello nazionale, questo è motivo di vanto e di orgoglio per la nostra società. Spanghero e Triche hanno dimostrato di che pasta sono fatti e Forray ci sta dando una grossa mano con la sua esperienza, al pari di Lechthaler. Dispiace per Elder, un giocatore che è con noi da tanto tempo, abbiamo disputato tutte le partite dei play-off senza poter contare sul suo apporto. Avrebbe meritato di giocare. Santarossa? Lui era già stato con noi, conosce l’ambiente e ha grandissima esperienza. Abbiamo deciso di tesserarlo in corso d’opera per darci una mano dentro e fuori dal campo e lo sta facendo al meglio, complimenti al nostro coach, Maurizio Buscaglia, che sta valorizzando al meglio il nostro roster”.
Il presidente dell’Aquila Trento, Luigi Longhi, teme l’esperienza dell’Upea Capo d’Orlando: “Giocatori del calibro di Soragna, Nicevic, Valenti e Mays sono abituati a giocare partite importanti, possono essere decisivi. Basile non so se ci sarà, ma a prescindere dal suo impiego Capo d’Orlando è una squadra da non sottovalutare, anzi, tutt’altro. Vedremo sul parquet la loro esperienza contro la nostra gioventù, che vinca la squadra migliore”.
Fabrizio Bertè