L'Orlandina Basket guarda con fiducia ad un possibile ripescaggio in massima serie. Si dovrebbe ripartire dalle conferme dei due veterani Gianluca Basile e Sandro Nicevic
La Sutor Montegranaro ha comunicato che, ad oggi, nessun imprenditore veregrense ha manifestato un minimo o concreto interesse nei confronti della società per la salvaguardia di un patrimonio costruito in sessant’anni di storia, nonostante l’impegno profuso dal sindaco e dai suoi assessori.
I termini per l’iscrizione ad un campionato nazionale non professionistico sono imminenti, con la prima scadenza fissata per l’1 luglio 2014, e la partecipazione ad un campionato professionistico (attraverso un ripescaggio) comporterebbe pesanti adempimenti economico-finanziari immediati ai quali gli attuali soci non sono in grado di far fronte.
L’operato posto in essere dall’attuale “traghettatore” e dal suo consulente ha evidenziato che, per la natura dell’indebitamento, sarebbe anche possibile partecipare ad un campionato nazionale dilettantistico e che, comunque, è intenzione della società salvaguardare la tradizione cestistica di Montegranaro.
Constatato che non sembrano esserci, allo stato attuale, le condizioni di continuità, nonostante le lodevoli iniziative proposte dai tifosi, la Sutor Montegranaro informa la cittadinanza, i tifosi e le istituzioni che la stessa corre il rischio di dover ripartire da un campionato regionale non professionistico.
Ripescaggio più vicino per l’Orlandina Basket? Sembrerebbe di si, anche se per partecipare al prossimo campionato di Serie A la società di via Beppe Alfano dovrà versare la quota d’ingresso di 250000 euro, oltre 15000 euro di iscrizione e ben 350000 euro di fidejussione.
Per l’ufficializzazione bisognerà attendere almeno il 18 luglio 2014, quando si pronuncerà il Consiglio Federale della FIP, ma le notizie sono a dir poco incoraggianti.
La Montepaschi Siena ripartirà dalla DNB sotto un’altra denominazione, la Sutor Montegranaro non sembra avere i requisiti necessari per un ripescaggio, di conseguenza l’Upea sarebbe la prima compagne in graduatoria candidata al salto in massima serie.
Nel frattempo, quest’oggi, verrà presentato il nuovo tecnico “paladino”, Giulio Griccioli, ex Scafati e Casale Monferrato e vice di Simone Pianigiani a Siena. Si tratta di un tecnico giovane e motivato, in linea con il progetto dell’Upea e della famiglia Sindoni. La conferenza si terrà alle ore 16.30 nella sala stampa “Daniele Di Noto”.
Prima di partire per le meritate vacanze estive, l’ex tecnico orlandino Gianmarco Pozzecco, Gianluca Basile, Matteo Soragna e Sandro Nicevic hanno firmato i coprimaglia dell’evento “Buffa racconta Jordan”, manifestazione andata in scena a Capo d’Orlando, presso Villa Piccolo, con 2800 euro di ricavato devoluti all’associazione “Amici del centro Dino Ferrari” attraverso l’asta benefica lanciata da Charitystars. L’associazione “Amici del centro Dino Ferrari” è un ente che da anni si batte per la diagnosi e la terapia delle malattie neuromuscolari e neurodegenerative.
Capitolo mercato: la società biancazzurra, come è giusto che sia, aspetta di conoscere il campionato al quale prenderà parte il prossimo anno. Si ripartirà, sicuramente, dall’esperienza e dal carisma di Gianluca Basile, che verosimilmente chiuderà la sua carriera a Capo d’Orlando. Anche per Sandro Nicevic potrebbe profilarsi un rinnovo del contratto, mentre non è altrettanto scontata la conferma del capitano Matteo Soragna. Il giovanissimo playmaker pugliese Tommaso Laquintana, che sta brillando in questi giorni con la Nazionale Italiana Under 20, in caso di ripescaggio in Serie A potrebbe essere ceduto in prestito in Lega Gold per “farsi le ossa”. Da valutare le situazioni dei due statunitensi D’Wayne Mays e Dominique Archie, tra i migliori americani dell’intero torneo, di Marco Portannese (che piace alla Pallacanestro Varese), di Rodolfo Valenti e di Andrea Benevelli. Di sicuro la società “paladina” non si farà cogliere impreparata, indipendentemente dalla categoria alla quale prenderà parte.
Work in progress in casa Orlandina, in attesa di un sogno che presto potrebbe diventare realtà.
Fabrizio Bertè