I "paladini" di Coach Giulio Griccioli si aggiudicano la quarta edizione del "City of Cagliari", superando la Dinamo Sassari con il punteggio di 75-71, al termine di un match intenso e dai ritmi elevati.
Un’Orlandina sorprendente e mai sazia si impone sulla Dinamo Sassari dell’ex tecnico biancoazzurro “Meo” Sacchetti con il punteggio di 75-71, aggiudicandosi così la quarta edizione del “City of Cagliari”.
Dopo la vittoria del “Trofeo Sant’Ambrogio” a Reggio Calabria e la sconfitta al “Trofeo Vito Lepore” contro la Sidegas Avellino, la compagine siciliana ha espugnato il “PalaRockfeller” di Cagliari, superando una delle favorite in vista del prossimo campionato di Serie A e principale antagonista dell’Olimpia Milano.
Una grande prestazione da parte dei “paladini” di Coach Giulio Griccioli, sempre sul pezzo e in evidente crescita rispetto alle ultime apparizioni.
Un risultato che conta poco, trattandosi di un match amichevole, ma che dà sicuramente morale al team “orlandino” in vista dell’imminente campionato di Serie A.
Solito starting-five per Coach Giulio Griccioli, che deve fare ancora una volta a meno del capitano Matteo Soragna, in fase di recupero dopo un infortunio e rimasto a Capo d’Orlando assieme ai giovani Marco Strati, Vincenzo Spampinato e Luca Munastra.
Sul parquet del “PalaRockfeller” scendono dal primo minuto Flynn, Freeman, Burgess, Archie e Hunt, in panchina Pecile, Marisi, Basile, Bianconi, Karavdic e Nicevic.
Per la Dinamo Sassari in campo Dyson, Logan, Sanders, Brooks e Lawal. In panchina Sosa, Merella, Chessa, Devecchi, Sacchetti, Vanuzzo e Todic. Out il promettente lungo Amedeo Tessitori ed il giovanissimo Gerardo Langiu. Non convocato il pivot della Nazionale Italiana Marco Cusin, da poco arrivato in terra sarda.
Un lay-up dell’ex NBA Jonny Flynn regala i primi due punti del match ai “paladini”. Alley-oop di Sanders per Lawal che va a schiacciare. Il possente centro della Dinamo si ripete un attimo dopo appendendosi al ferro, mentre per l’Upea realizza l’ala Burgess dall’arco. L’Orlandina risponde colpo su colpo ai detentori della Coppa Italia, trascinata dalle sue bocche da fuoco: quattro canestri consecutivi dai 6.75 per Burgess e Freeman regalano il vantaggio agli ospiti. Il primo quarto al “PalaRockfeller” di Cagliari si chiude sul punteggio di 20-23 in favore dei “paladini”.
Nel secondo periodo break di Capo d’Orlando (0-7) con l’esperto Gianluca Basile protagonista, che mette a segno una tripla e serve alla perfezione il pivot a stelle e strisce Dario Hunt che non sbaglia nel pitturato. Sandro Nicevic appoggia al vetro su assist di Archie, “Shane” Lawal si appende nuovamente al ferro, ma è ancora il lungo croato dell’Upea a realizzare da sotto e poi dalla media distanza. Sanders segna in arresto e tiro, Dyson sfrutta bene il pick’n roll e realizza. L’ex Nazionale Gianluca Basile realizza con il 100% dalla lunetta, mentre il playmaker Jonny Flynn elude la difesa e si appoggia al tabellone. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 28-40.
Al rientro sul parquet arriva il break di 11-0 del team sardo con Dyson sugli scudi, che infiamma il “PalaRockfeller” con le sue giocate. 2/2 dalla lunetta di Flynn e canestro con tiro libero supplementare realizzato dall’ala Dominique Archie. Due splendidi assist dell’esterno Gianluca Basile per il centro statunitense Dario Hunt riportano avanti l’Upea, che dilaga con i canestri di Nicevic, Pecile e Freeman dall’angolo. In campo, tra i padroni di casa, si vede anche l’ex Pallacanestro Messina Manuel Vanuzzo, che si appresta ad affrontare la sua ottava stagione consecutiva con il Banco di Sardegna. Il terzo periodo si chiude con il fade-away della guardia Americana Austin Freeman che regala il massimo vantaggio ai “paladini” (47-61).
L’ultima frazione si apre con la Dinamo che prova il tutto per tutto per rientrare in partita e firma un break di 6-0 con un ottimo Todic. Coach Giulio Griccioli chiama un time-out e al rientro in campo Hunt riceve sotto il ferro e realizza, subendo il fallo e segnando anche il tiro libero aggiuntivo. Basile mette a segno un canestro sulla sirena dei ventiquattro secondi uscendo dai blocchi, lo imita poco dopo Freeman in transizione e l’Upea si aggiudica il “City of Cagliari” superando la corazzata Dinamo Sassari con il punteggio di 71-75.
Il tabellino:
Dinamo Basket Sassari – Upea Basket Orlandina: 71-75
Parziali: 20-23, 28-40, 47-61, 71-75
Dinamo Sassari: Logan 15, Sosa 1, Sanders 16, Devecchi, Lawal 8, Dyson 14, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 6, Todic 11. Non entrati: Merella, Chessa. Coach: Sacchetti.
Upea Basket Orlandina: Archie 3, Freeman 18, Hunt 13, Basile 10, Flynn 8, Nicevic 8, Pecile 4, Burgess 11. Non entrati: Marisi, Bianconi, Karavdic. Coach: Griccioli.
Estremamente soddisfatto al termine dell’incontro Coach Giulio Griccioli: “Siamo stati bravi a giocare per la prima volta in questo pre-campionato quaranta minuti di grande intensità contro una squadra di un livello altissimo – ha dichiarato al termine del match il tecnico senese – Fa piacere vincere anche in pre-season, ringraziamo la FIP che ci ha invitato e adesso torniamo a Capo d’Orlando più fiduciosi, ma con la consapevolezza che bisogna lavorare ancora tanto”.
Grandissima serata di sport, dunque, al “PalaRockfeller” di Cagliari, con una cornice di pubblico fantastica, composta da appassionati di pallacanestro che hanno partecipato attivamente per tutti i quaranta minuti, sostenendo i beniamini di casa della Dinamo Sassari, ma non risparmiando applausi neanche per l’Orlandina Basket, ospite e protagonista della serata con la vittoria del “City of Cagliari”.
Il team “paladino” rientra in sede con la consapevolezza che ancora c’è tanto da lavorare, ma con la certezza che questa squadra farà sicuramente divertire i propri sostenitori durante l’arco dell’imminente torneo di Serie A.
Fabrizio Bertè
