Le universitarie cedono la semifinale d’andata alla Nico Basket. Nonostante un buon avvio il CUS cede progressivamente alla maggior fisicità delle padrone di casa, subendo uno scarto finale di 17 punti.
Il CUS Unime impatta in maniera brusca le semifinali nazionali per la promozione in Serie A2. Al PalaPertini di Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, le messinesi vengono superato con un pesante 59-42 dalle padrone di casa della Nico Basket femminile, formazione costruita alla vigilia del torneo e rafforzatasi ulteriormente nel mercato di gennaio. Dopo aver visto per due stagioni di fila il girone tosco-ligure di Serie B, in questa stagione le pistoiesi hanno chiuso come seconde la stagione regolare ma hanno tutte le carte in regola per fare il salto di categoria. Dall’altro lato le cussine si rendono protagoniste di un buon avvio rimanendo avanti nel punteggio per buona parte del periodo di gioco per poi chiudere sul -1 alla prima sirena (16-15). Con il passare dei minuti, però, i maggiori chili e centimetri di cui sono dotate le atlete della Nico si fanno sentire e, complice anche un metro di giudizio degli arbitri molto permissivo (il duello tra le lunghe Bona e Kramer è quasi da arti marziali ma la messinese non sente mai un fischio a favore), nei quarti centrali le ospiti faticano a trovare la via del canestro, favorendo l’allungo delle pistoiesi. Alla terza sirena, cosi, l’incontro è saldamente nelle mani della Nico (50-31). Solo quando Elisabetta Scardino deve uscire per infortunio a causa di un contatto pericoloso i direttori di gara riprendono a fischiare con continuità e le cussine riescono ad aggiudicarsi l’ultimo parziale.
Adesso il tutto per tutto il CUS Unime se lo giocherà nella gara di ritorno, prevista domenica prossima, alle ore 18.00, presso il PalaNebiolo.
Nico Basket femminile: Nerini, Ieri, Menchetti, Luciani 10, Cecconi, Bona 19, Giorgi 2, Vannucci, Giari 13, Pagni, Petri, Giglio Tos 12. All. Biagi.
Cus: Kramer 9, Boncompagni, Borgia 5, Scardino 11, Zagami, Polizzi 7, Grillo 8, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.
Arbitri: Coraggio e Cattani.