Il forte lungo marchigiano, giunto a Capo d'Orlando appena tre mesi fa, è già entrato nel cuore dei tifosi "paladini", dimostrando grinta e attaccamento alla squadra e alla città

Cuore, carattere e grinta da vendere, sono questi gli ingredienti principali di Rudy Valenti, esperto lungo marchigiano che ha fatto innamorare la Capo d’Orlando cestistica.
Giunto in Sicilia in punta di piedi l’ultimo giorno del mercato di febbraio, il pivot di Fabriano si è subito integrato alla perfezione nel roster “paladino”, risultando fondamentale nelle rotazioni di coach Gianmarco Pozzecco.
Rudy Valenti è arrivato a Capo d’Orlando in seguito al fallimento della Pallacanestro Lucca grazie anche al tempismo del giovane direttore sportivo “paladino” Giuseppe Sindoni, abile ad accaparrarsi un “pezzo da novanta” sul mercato.
In passato aveva militato anche con Imola, Reggio Emilia, Casalpusterlengo, Cremona, Soresina, Cantù, Fabriano, Cento e Montegranaro.
In questi play-off Rudy Valenti è stato fin qui determinante, sia nella serie contro la Sigma Barcellona che in quella contro la Tezenis Verona, dando un contributo importante alla squadra e togliendo parecchie volte le castagne dal fuoco. “Sono sempre a disposizione del coach e cerco di farmi trovare pronto ogni volta che vengo chiamato in causa – dichiara Rudy Valenti ai nostri microfoni – Il match di sabato sera contro la Tezenis Verona è stato l’emblema di questa squadra, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte e unito, dentro e fuori dal campo. Eravamo reduci da una sconfitta in Gara 3, un match difficile in cui abbiamo perso il nostro coach per squalifica e Gianluca Basile per infortunio, avevamo voglia di riscattarci alla grande in Gara 4 e ci siamo riusciti, adesso siamo meritatamente in finale”.
Rudy Valenti è arrivato a Capo d’Orlando da appena tre mesi, ma sembra conoscere schemi e compagni ormai alla perfezione. “Ringrazio il direttore sportivo Giuseppe Sindoni per avermi portato a Capo d’Orlando, in precedenza ero stato qui solo da avversario e ho sempre ammirato questa tifoseria così calda e passionale, mi sono integrato alla grande nel roster orlandino, merito di coach Gianmarco Pozzecco”.
L’abbraccio tra coach Gianmarco Pozzecco e Leonardo Ciribeni al termine di Gara 4 contro la Tezenis Verona è l’immagine di un gruppo unito e coeso, un gruppo che adesso punta a chiudere in bellezza questo torneo. “Siamo un gruppo fantastico ed è merito del nostro allenatore. Gianmarco Pozzecco conosce benissimo la pallacanestro ed avendo giocato tanti anni ad alti livelli conosce molto bene lo stato d’animo di noi atleti. Ci fa sentire tutti importanti allo stesso modo e ci ha sempre messi nelle condizioni di esprimerci al meglio. Anche chi ha giocato di meno è stato fondamentale in questa stagione, remiamo tutti quanti con impegno verso la stessa direzione. Adesso dobbiamo stringere i denti, vogliamo la ciliegina sulla torta”.
L’Upea Orlandina Basket è ormai pronta all’ultimo atto di questo bellissimo campionato, un torneo formidabile che ha visto squadre e giocatori di altissimo livello. “E’ stato un campionato incredibile – dichiara Rudy Valenti – tanti giocatori di un certo livello sono scesi dalla Serie A per giocare in Lega Adecco Gold, un campionato divertente e di grande spessore, il vero campionato italiano”.
In chiusura Rudy Valenti si sofferma sull’ambiente orlandino e sui tifosi biancoazzurri, sempre presenti e calorosi. “I nostri tifosi sono veramente straordinari, al rientro dalla trasferta veronese ci hanno accolti in tantissimi e sono stati fantastici, li ringrazio tanto perché ci danno sempre una pinta in più. A Capo d’Orlando mi trovo benissimo, ormai non ho più parole per definire questo posto e questa gente, non mi sarei mai aspettato di trovare un ambiente così tranquillo e al tempo stesso caloroso e stimolante. A Capo d’Orlando ho trovato gente di cuore, vogliamo regalare questo sogno ai nostri tifosi”.

Fabrizio Bertè