I biancoblu ritrovano subito i due punti battendo al PalaFantozzi, Mantova per 102-98.
Nell’anticipo della 14a giornata del Girone Verde di Serie A2, l’Orlandina Basket ritrova il successo (dopo lo stop di lunedì contro Orzinuovi), battendo Mantova per 102- 98, dopo un tempo supplementare. Il match è molto emozionante e spettacolare, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto fino alla fine. Per i paladini finiscono in doppia cifra: Jordan Floyd con 34 punti, Johnson che ne segna 12 a cui aggiunge 9 rimbalzi, Abdel Fall (12 punti), Gay e Taflaj con 11 a testa e Laganà con 10 punti.
Cronaca
Partono male i padroni di casa, che dopo 4′ minuti si trovano sotto di 12 punti (3-15). Nel momento di difficoltà si accende la stella dei siciliani: Jordan Floyd, che insieme ai canestri di Moretti e Laganà realizza un parziale di 8-0, con il quale si chiude il primo quarto (14-17). Nel secondo quarto, i padroni di casa prendono in mano il match: Fall, Johnson e le triple di Gay e capitan Laganà, gli permettono di andare al riposo sul +8 (49-41). Al rientro sul parquet, l’Orlandina tocca anche le 14 lunghezze di vantaggio ma poi si culla troppo sugli allori, permettendo ai lombardi di realizzare un parziale di 14-0 e di chiudere il quarto sul -1 (68-67). L’ultimo quarto si gioca sul filo del rasoio: le due squadre rispondono colpo sul colpo, arrivando all’ultimo minuto di gioco in parità assoluta. Cortese realizza solo un tiro libero, permettendo a Xavier Johnson di realizzare i due punti, che portano il match all’overtime. Nei 5′ aggiuntivi, i ragazzi di coach Sodini sono più precisi al tiro: le triple di Taflaj e i canestri di Gay e Floyd chiudono definitivamente la contesa.
Le parole di Coach Sodini
Coach Sodini commenta con leggera insoddisfazione la vittoria ottenuta dai suoi ragazzi: «E’ stata una partita che mi lascia più
arrabbiato che contento. Devo fare due ragionamenti distinti: uno di carattere tecnico che riguarda la periodizzazione, noi sapevamo che questa settimana avremmo potuto avere qualche difficoltà dal punto di vista della stanchezza fisica. Questo però non si è visto, almeno a livello tecnico, ma si è notato a livello di atteggiamento, dato che ci siamo mostrati troppo nervosi, anche quando eravamo sul +14 nel terzo quarto. Questo non mi è piaciuto, ecco perché sono più arrabbiato che contento oggi, posto che vincere fa sempre bene. Una squadra che ha vinto 6 delle ultime 7 partite è ovvio che ha qualcosa dentro di speciale, ma appunto per questo io devo pretendere di più da loro. Ora ci attendono due trasferte e questo non deve essere l’atteggiamento con cui andiamo a giocare a Tortona e Casale Monferrato. Abbiamo segnato 102 punti, Floyd è un giocatore eccezionale, ma vorrei togliergli le 9 palle perse. La direzione è quella giusta, Jordan magari sarà l’MVP o il miglior realizzatore dell’intera Serie A2, ma il mio compito è spingerlo oltre, così come vale anche per gli altri ragazzi. Menzione speciale per Celis Tafalj e i suoi canestri decisivi nell’overtime.»
Tabellino
Orlandina Basket: Ravì n.e., Taflaj 11, Gay 11, Floyd 34, Laganà 10, Johnson 22, Del Debbio, Triassi n.e., Lo Iacono n.e., Fall 12, Dore n.e., Moretti 2. Coach: Marco Sodini.
Staff Mantova: Infante 3, Ceron 16, James 13, Ferrara 2, Ghersetti 18, Maspero 1, Cortese 15, Bonacini 15, Weaver 15, Ziviani n.e. Coach: Emanuele Di Paolantonio.