Partita sensazionale al “Palasport Mangano” di Sant’Agata di Militello. Nella ventiseiesima giornata del girone D di Serie B, la Costa d'Orlando usa il cuore per superare Cassino e ora crede nel sogno di raggiungere i playoff a salvezza ottenuta.
A salvezza ottenuta, la Costa d'Orlando adesso crede nel sogno playoff. Gara mozzafiato quella contro Cassino andata di scena al “Palasport Mangano” di Sant’Agata di Militello. Dopo 45 minuti di fuoco sono i biancorossi ad avere la meglio sugli ospiti che, come decreta il tabellone finale, escono sconfitti con il punteggio di 83-78.
Comincia forte la Costa d’Orlando, che sin dalle prime battute cerca di imporre il proprio ritmo alla gara. Balic è molto abile ad innescare i compagni, che si fanno trovare pronti nel trasformare gli assist del playmaker in punti. Cassino invece ha poco dalle sue bocche da fuoco. Inevitabile il 25-14 dopo i primi 10’. Il secondo quarto vede la compagine di casa riuscire addirittura a doppiare gli ospiti sul 32-16. I paladini, trascinati da Pozzi e Marinello, sembrano offensivamente inarrestabili. Dall’altra parte, Carrizo prova a svegliare i compagni con tante giocate di intensità, anche in difesa. Con pazienza, grazie anche ad un break di 0-8, i rossoblù accorciano il gap nonostante la buona prova dei ragazzi del presidente Giuffré. All’intervallo è comunque 44-35 per i biancorossi.
Nella ripresa, dopo l'intervallo lungo, sale in cattedra Carrizo, che sfodera una prestazione all around, trascinando i rossoblù nel tentativo di rimonta. La Costa si affida soprattutto a Marinello ma inizia a soffrire le giocate dei laziali. I paladini tengono botta ma a 10’ dalla fine della gara i cassinati sono a -3, 61-58. Il quarto periodo è infuocato. Una tripla di Del Testa a 8’ dal termine riporta il match in assoluta parità sul 64-64. Da questo momento in poi si segna pochissimo. La zona dei paladini diventa una sorta di ragnatela per l’attacco ospite, che non riesce a divincolarsi. La Costa, però, sbaglia molto, anche dalla lunetta. A pochi secondi dalla sirena, sul 70-70, la compagine di casa ha il tiro della vittoria ma la conclusione di Pozzi è corta: è overtime.
Nel supplementare le retine continuano a muoversi pochissimo. Un paio di liberi di Paunovic danno un piccolo vantaggio ai paladini, finché Pozzi non trova due canestri di peso specifico enorme che permettono agli orlandini di andare avanti in maniera decisiva. La tripla del solito Carrizo ridà qualche speranza agli ospiti, che si devono però arrendere dopo i liberi di Balic e Sorrentino.