Universitari superati in casa della Nuova Trogylos. Passivo pesante subito dalla squadra cussina, chiamata ad una prestazione super in gara 2, prevista mercoledì al PalaNebiolo.
Un CUS Unime ben al di sotto degli standard consueti cede in gara 1 della finale playoff e torna da Siracusa con un passivo pesante, 60-43, subito per mano della Nuova Trogylos. Le cussine, pur rimanendo fino al terzo intervallo vicine alle padrone di casa, appaiono meno disinvolte del solito e molto contratte, forse più in tensione per l’importanza della posta in palio nonostante siano arrivate per la seconda stagione consecutiva a raggiungere questo traguardo. Partenza con il freno a mano tirato per le universitarie, capaci di realizzare solamente 7 punti nell’arco della prima frazione con un eloquente 2/15 al tiro su azione e costrette, cosi, a dover inseguire per tutta la gara. La parte centrale risulta molto equilibrata, con il CUS Unime che, pur senza strafare, si riesce ad aggiudicare il terzo periodo chiudendo sul -6 (40-34). Tutta la potenza fisica della squadra di casa, però, viene furi all’ultimo quarto: le tre straniera e la giovane cecchino Spampinato alzano il ritmo e permettono alla Nuova Trogylos di rimanere avanti con un tranquillo margine di vantaggio. Le cussine provano a rimanere in partita fino al 33’, quando il tabellone segna 48-40 in favore delle casalinghe, per poi cedere definitivamente e lasciar scappare le padrone di casa verso l’agevole vittoria finale.
N. Trogylos Priolo – CUS Unime 60-43 (12-7, 30-23, 40-34)
Nuova Trogylos: Cigic 10, Spampinato 17, Karlsone 15, Capici 3, Ventura, Cocina 3, Palamidessi, Seino Barbon 12, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 13, Boncompagni 6, Borgia 8, Scardino 6, Zagami, Polizzi 2, Grillo 6, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.
Arbitri: Giunta e Lorefice.