La Basket School Messina esce sconfitta dal PalaPadua di Ragusa dopo una gara condotta per oltre 35 minuti, in un finale infuocato che ha visto i padroni di casa prima rimontare e poi vincere il match.
La Basket School Messina esce sconfitta dal PalaPadua di Ragusa dopo una gara condotta per oltre 35 minuti, in un finale infuocato che ha visto i padroni di casa prima rimontare e poi fare loro l’intera posta in palio. Uan beffa per la comagine peloritana che adesso deve ottenere un successo prezioso in ottica playoff.
La gara inizia bene per gli scolari, nonostante la tripla dell’ex Carnazza. Hendrych, Squillaci, Corazzon e Mazzù costruiscono un break di 16-2, Messina difende bene a zona, Ragusa va in confusione e i peloritani giocano sul velluto costruiscono buone giocate e mandano a bersaglio quasi tutti i giocatori impiegati. La prima frazione si chiude sul punteggio di 8-19.
Al ritorno in campo non cambia nulla, Messina appare sicura e domina sul parquet, Squillaci e Scimone colpiscono dall’arco, Hendrych e Corazzon si fanno rispettare sotto canestro (31-13). L’antisportivo fischiato ad Hendrych cambia l’inerzia del match, Ragusa è brava a crederci: con un 9-0 di parziale dimezza lo svantaggio, le due squadre vanno al riposo lungo sul 34-24.
Nella ripresa assistiamo al festival delle triple, con un botta e risposta tre Corazzon e Canzonieri, gli iblei tentano in tutti i modi di rientrare, trovano maggiore fluidità di gioco, ma, Corazzon, Mazzù ed un positivo Squillaci tengono a distanza gli avversari che con il solito Canzionieri e DI Natale piazzano tre bombe (43-49). Squillaci, nel finale del tempo, si guadagna due liberi che realizza, alla mezzora il vantaggio dei messinesi è di otto lunghezze (43-51).
L’ultimo quarto si gioca in un Palapadua caldissimo, il capitano Cavalieri cerca di caricarsi la squadra sulle spalle, i suoi canestri tengono a distanza Ragusa, ma è Canzonieri a decidere il match. Dopo il canestro di Di Natale, il bomber ibleo realizza 11 punti consecutivi. Il libero di Cavalieri, dopo il tecnico alla panchina ragusana, fa da prologo al sorpasso. Due bombe lanciano Ragusa sul +3, Cavalieri non ci sta, quattro punti consecutivi regalano il nuovo vantaggio ai biancorossi (62-63). Ancora Canzonieri buca la retina messinese per il definitivo sorpasso. Il finale è rovente, Ragusa non molla la presa, Mazzù mette la tripla del -3, ma rimane poco tempo per rientrare e dalla lunetta Sorrentino e Carnazza riescono a pareggiare la differenza canestri.
Finisce 72-66 con qualche polemica di troppo. Ragusa festeggia mentre Messina si morde le mani per la ghiotta occasione gettata al vento.