La Basket Schhol Messina esce sconfitta dal PalaValenti per 88-63 al termine di una gara che ha visto la squadra di Baldaro tenere testa alla più quotata avversaria solo nei primi venti minuti di gioco.
La Basket Schhol Messina esce sconfitta dal PalaValenti per 88-63 al termine di una gara che ha visto la squadra di Baldaro tenere testa alla più quotata avversaria solo nei primi venti minuti di gioco. Un terzo periodo da horror segna la resa dei peloritani che permetto alla Costa D'Orlando di prendere il largo. Nel quarto finale si riscattano parzialmente, ma ormai i giochi erano belli e fatti.
I peloritani giocano alla pari soprattutto nel primo periodo, mettendo in mostra un’attenta difesa e delle efficaci soluzioni offensive. L’11-16 del 7’ è frutto delle buone giocate di Weglinski, Hodges e Soldatesca. Nel finale della frazione un mortifero Munastra mette a segno ben 10 punti che riportano a galla la Costa (21-18), poi tocca a Weglinski con quattro punti a riportare in vantaggio la sua squadra sul 22-21 al 10’.
Nel corso del secondo periodo i paladini giocano meglio: Marinello, ottimamente assistito da Fazio, firma il canestro del sorpasso definitivo, Bowman e Antinori allungano sul +5 (27-22). Marabello ricuce lo strappo dall’area. Al 25’ la compagine di coach Condello conduce sul 31-24 grazie alla bomba di Marinello. Messina è ancora in partita, Hodges e Weglinski non mollano (36-30). Due bombe consecutive di capitan Sgrò e Marinello valgono il massimo vantaggio locale (42-30). Carnazza spara a salve, poi un reverse di Calarese e il canestro di Weglinski intervallati dai liberi di Gambardella chiudono il primo tempo sul 44-34.
La terza frazione è da incubo per gli scolari: Sgrò mette cinque punti consecutivi (49-34), la penetrazione di Calarese è una goccia nell’oceano per i messinesi che non riescono più a trovare la via del canestro. Fazio e compagni mettono il turbo: 15-0 di parziale (protagonista il lungo Caronna autore di 8 punti) e la partita è in ghiaccio alla mezzora (65-36). Nel frattempo Baldaro fa sedere Weglinski ed un confusionario Hodges, ma non ha particolari alternative in panchina.
L’ultimo quarto è il più prolifico del match anche per merito di Messina che dopo aver toccato il fondo sul 73-39 (tripla del giovanissimo Ferrarotto), comincia a trovare con maggiore continuità il canestro avversario. Carnazza (15 punti nel parziale) e Weglinski (10), rispondono alle iniziative di Caronna e soci, rendendo meno amara la sconfitta.
Uno stop pesante che non deve però scalfire il morale dei ragazzi di Baldaro, attesi adesso a due gare consecutive in casa a partire da domenica prossima quando al PalaTracuzzi si disputerà la stracittadina con l’FP Sport, mentre la settimana successiva arriverà la capolista Ragusa.