Grande prova d’orgoglio dell’Igea Basket Barcellona che in terra toscana riesce a sfatare, dopo le sconfitte di Molfetta e Potenza, il tabù da trasferta e consente agli uomini di Sidoti di guardare con ottimismo la classifica in ottica play-off considerato l’annullamento della penalizzazione. Una gara dai mille significati perché racchiude, oltre alla consapevolezza di aver battuto la seconda forza del campionato, connotati rilevanti dal punto di vista mentale e fisico. Infatti ci è voluto tutto il carattere e la determinazione di una grande squadra per battere la Virtus Siena, una squadra che, seppur rintuzzata di giovani, ha dimostrato di meritare la posizione che occupa in classifica.
Una gara vibrante, con Barcellona che dalle prime battute sembra arrancare sulla falsariga delle scorse trasferte. Infatti il primo quarto finisce 22-16 per i padroni di casa, con l’Igea che sembra ferma sulle gambe, anche per via dell’ottima difesa che Siena dedica al talentuoso Gizzi (capocannoniere del torneo). I siciliani comunque, alle triple di Marcante e Tomasiello (ex Messina), rispondono con Li Vecchi e Gamal, preciso e attento in post basso a farsi trovare pronto. All’intervallo “lungo- si arriva con il punteggio di 41-39, anche se alcune fiammate di Mariani e Sereni (canestro e fallo), a tre minuti dalla sirena, portano la città del Longano avanti di un punto. Al rientro Siena, tenendo alto il ritmo con l’intensità di Furlanetto e la rapidità di Casadei sotto le plance, vola avanti di 6 punti costringendo Barcellona alla ricorsa. A cavallo dell’ultimo quarto si scivola fino al + 10 Siena e ci vuole Il miglior Gizzi per restare incollati al match (34′ min.). Dopo i canestri di De Min e dell’ottimo Marcante Siena si blocca e per 4 minuti non va a canestro, anche per la difesa di Barcellona. Il capitano Ago Li Vecchi e il play Gullo fanno risalire la squadra di coach Sidoti e si arriva ai minuti finali punto a punto in un crescendo di emozioni (72-71al 37′). A pochi minuti della sirena finale Rizzitiello, servito da Gizzi, mette una tripla e sembra che la partita sia finita (73-74), ma Siena c’è e ci vuole una magia dell’italoamericano Mike Gizzi a sancire la prima vittoria esterna del campionato per Barcellona. Standing ovation per i sessanta tifosi che dalla Sicilia hanno raggiunto la toscana.
Questi i commenti post-partita dei due allenatori.
Coach Billeri (Siena): “E’ stata una bella partita fino alla schiacciata di Casadei, poi non so cosa sia successo perché non siamo riusciti a tenere lontano Barcellona. Loro sono stati bravi a rimbalzo e a giocare per i loro uomini migliori. Lavoreremo in settimana per aggiustare quello che non ha funzionato-
Coach Sidoti (Barcellona): “Una bella vittoria perché, oltre ad annullare la penalizzazione, ci ha visto protagonisti in un campo difficilissimo contro una grande squadra. La squadra ha dimostrato di esserci con un ottimo basket, sapendo ponderare i tiri e le scelte. Era difficile ritornare in partita da un gap di 10 punti a 5 minuti dalla fine. Sono contento perché adesso ritorniamo in Sicilia sereni per lavorare ancora meglio per il futuro-
Mario Garofalo