La Fidelia Torrenova perde al PalaMoncada di Agrigento per 65-54, decisivo il parziale del primo quarto. Le Aquile dei Nebrodi sono fuori dalla Supercoppa B
TORRENOVA – Priva ancora del suo playmaker, Donato Vitale, la Fidelia Torrenova viene battuta la PalaMoncada di Agrigento dai padroni di casa della Fortitudo per 65-54.
Una partita praticamente incanalata nel primo quarto, con i locali che hanno piazzato un break nei primi 6 minuti ottenendo un vantaggio di una quindicina di punti che poi hanno gestito rispondendo colpo su colpo, con grande esperienza e grande classe, ai vari tentativi della Cestistica di ritornare all’interno della partita.
La cronaca
Il primo quarto è praticamente di marca Fortitudo Agrigento. Torrenova fatica a trovare la retina ed iscriversi alla gara, così la Moncada ne approfitta scappando sul 14-0. La Fidelia, che ha le polveri zuppe più che bagnate, si sblocca dopo la metà del primo quarto, chiudendo i primi 10’ sul 25-10.
Dal secondo parziale la gara rimande fondamentalmente in equilibrio, con Zucca e Zanetti che provano a sbloccare gli ospiti e l’esperienza di Morici, Chiarastella e le due bombe di Grande che rispondo colpo su colpo: all’intervallo lungo, così, è 41-27.
Al rientro dagli spogliatoi Torrenova accorcia fino alla singola cifra di svantaggio con la tripla – una delle poche di serata di tutta la squadra – di capitan Bolletta, ma la Fortitudo è osso duro e tiene l’inerzia della gara con Costi e Lo Biondo a respingere indietro la Cestistica.
Il canovaccio dell’ultimo quarto è pressochè identico al resto della gara, con Torrenova che trova qualche punto, rientrando fino al 65-54 finale.
Tabellino
Moncada Agrigento – Fidelia Torrenova 65-54
I risultati dei primi tre quarti: 25-10, 41-27, 55-40.
Moncada Agrigento: Bellavia, Traore, Indelicato 5, Grande 8, Morici 8, Bruno 5, Costi 10, Chiarastella 10, Peterson 7, Cuffaro ne, Lo Biondo 10, Mayer 2. Coach: Catalani.
Fidelia Torrenova: Zucca 21, Zanetti 9, Bianco, Malkic 1, Bolletta 13, Perin 2, Tinsley 4, Galipó 4, Nuhanovic, Saccone ne, Vitale ne. Coach: Bartocci.