I paladini lasciano il passo alla capolista che ora è lontana dieci lunghezze. A Barcellona non basta la tripla sul finale di Bucci per evitare il ko

Weekend non fortunato per le squadre della provincia di Messina impegnate in Dna e in Legadue. L’Upea cade a Napoli al termine di un match avvincente e molto equilibrato. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed alla fine la compagine di casa, sospinta dal proprio pubblico, in un finale tirato, è riuscita ad avere la meglio sui paladini. Coach Giovanni Perdichizzi anche a Napoli non ha potuto utilizzare Andrea Benevelli, assenza rilevante sotto le plance. Sono comunque arrivati segnali importanti dal campo, in doppia cifra Jack Crow (17 punti con 3/5 da due, 3/6 da tre e 2/2 dai liberi) e Cardinali (14 punti). Buona prova anche per Filo Alessandri che oltre ai 9 punti è riuscito a recuperare 7 rimbalzi, servendo 5 assist ai propri compagni. Adesso la classifica non sorride all’Upea che vede Napoli distante dieci lunghezze. Ma bisognerà archiviare in fretta questa sconfitta per preparare al meglio il delicato match casalingo di domenica prossima contro Ferentino.
Ko anche Barcellona il Legadue in casa contro l’Enel Brindisi. La vittoria arriva per gli ospiti con un solo punto di vantaggio (69-70): pugliesi trascinati da Hunter (19 punti) e Borovnjak (17), per i siciliani non bastano i 29 punti del duo Lukauskis (15) e Hicks (14). Sigma meglio da tre (8 su 20 contro i 3 su 16 degli avversari) ma meno bene sui liberi (61.3% contro l’85% brindisino). A pesare i tanti errori nel finale, che nemmeno l’ultima tripla di Bucci sono riusciti a rendere decisivi. In classifica proprio Brindisi si sgancia da Barcellona e si tiene ancorata al gruppone a quota 24 al secondo posto insieme a Reggio Emilia e Scafati. Sigma a 22 con Brescia, Pistoia resta capolista a 26 punti con la vittoria sull’Sant’antimo fanalino di coda.