Riflettori sulla questione della cassa integrazione in Sicilia che è ancora ferma
Lo scandalo dei 10 euro a pratica per la Cassa Integrazione in Sicilia destinato ai dirigenti mentre ancora le persone attendono risposte. E poi la querelle sullo Stretto. Finalmente da domani ci saranno 8 corse (16 tra andata e ritorno) sullo Stretto. Da venerdì cimiteri e ville aperte. La diretta di De Luca che si dice pronto ad occupare Palermo. DIRETTA FACEBOOK E DIRETTA ON LINE
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La vergogna dei 10 euro chiesti
Ad apertura della diretta la notizia scandalo di oggi. In Sicilia la cassa integrazione in deroga non decolla, ritardi vergognosi e non si comprendeva perchè. Oggi si è scoperto che in seguito ad una protesta sindacale i dirigenti e della Regione hanno chiesto ben 10 EURO A PRATICA. Tutto questo mentre i siciliani stanno morendo di fame. De Luca si è detto pronto a protestare a Palermo se le procedure per la cassa integrazione non si sbloccano.
Un popolo ostaggio di porcherie
“A quanto pare c’è stato anche chi ha chiesto ulteriori rimborsi per l’energia elettrica usata per lo smart working..…E chi il buono mensa pur restando a casa. Tutte queste richieste hanno paralizzato la Regione ma sopratutto la cassa integrazione per i siciliani…Un intero popolo è ricattato dal partito del 27, dalle porcherie di questo genere. Ci sono 4 mila persone che aspettano
Si potrà giocare a tennis
Più di un quarto d’ora della diretta è stata dedicata alla questione dei circoli di tennis che da Musumeci sono stati autorizzare ad aprire (e in tutta la provincia di Messina si sono adeguati) ma in città sono rimasti chiusi. In seguito ad un intervento in diretta del presidente del circolo del tennis di Messina Antonio Barbera, il sindaco e l’assessore Musolino hanno deciso che non ci sono rischi di contagio (peraltro era evidente sin dall’inizio) e i circoli messinesi saranno messi in condizione di riaprire in sicurezza nei prossimi giorni. Ci saranno comunque controlli.
Cimiteri ok in ordine alfabetico
L’assessore Minutoli si è soffermato sulla riapertura dei cimiteri da venerdì. “Cercheremo di contingentare gli accessi la mattina dalle 8 alle 9.30 da A fino a D, a seguire per scaglioni, sia nella mattina di venerdì che sabato in modo da completare l’alfabeto. Domenico apertura dalle 8 alle 18. La lettera di riferimento è quella di chi sta andando. Ad esempio l’assessore Minutoli andrà nell’orario destinato alla M.
Sì alle Ville contingentate
Villa Dante, Quasimodo, Mazzini, Sabin e Castronovo apriranno venerdì. Le aperture dalla 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ingressi contingentati su controllo dei custodi. Non si potrà andare per troppo tempo, cercando anche di consentire ad altri la fruizione delle ville
La prossima settimana apriranno Ex Gil e Cappuccini e gli impianti sportivi di gestione comunale
La morale di questa diretta cumulo di incompetenti sotto il profilo istituzionale quindi facciamo meno teatro elettorale e più cose concrete ammesso che siamo in grado di farle
Udite, udite, udite: guarda chi parla, l’asino dice cornuto al toro, ma questo signore sino poco tempo fa non era direttore di qualche sindacato ? patronato ? La solita coerenza !!!! Ma scusa a Roma perchè, se il problema é Palermo, dovremmo continuare ad essere cittadini ancora ridicolizzati? La protesta la faccia x lei. La prossima volta saremo più sicuri per chi votare, sicuramente non lei. Poi parla lei: il suo pupillo non fa parte di questa maggioranza di governo, perchè non lo fa dimettere? cosa serve ……
A parte che, come chiarisce bene Sciacca, oggi non c’è nessun pizzo legalizzato nè mala burocrazia.
A parte che non si capisce l’attinenza tra il generico noi del De Luca e la presunta mal burocrazia, non è l’amministrazione comunale a fare le pratiche per la Cassa Integrazione.
Al solito De Luca si scaglia contro un nemico immaginario per distrarre dal nulla prodotto dalla sua amministrazione.
Al solito tutto proclami e distintivi!!
medaglie nessuna manco di latta
MI PERMETTO A DIRE POVERI XXXXXXX……..DIVIDI E IMPERA