Il derby ha visto i campioni in carica del Catania Beach Soccer andare tre volte in vantaggio ma venire sempre ripresi
MESSINA – Cala il sipario sul Beach Soccer a Capo Peloro. Alla fine il Catania Fc, nel beach da soli due anni, ha la meglio sul Catania Beach Soccer che era campione in carica e aveva già in bacheca sei Coppe Italia. La finale è stata emozionante, una partita tirata in cui le squadre si sono equivalse tanto da meritarsi i supplementari al termine dei tre tempi da 12 minuti conclusi in parità sul 4-4. Nei tre minuti aggiuntivi del supplementare finalmente in vantaggio, dopo aver rincorso tutta la partita, il Catania Fc che segna la quinta rete, quella della vittoria, con Augusto che devi la conclusione dalla distanza del suo portiere.
La cronaca. Il Catania Beach Soccer in maglia bianca va subito a segno dopo tre secondi. Dal calcio d’inizio Catarino trova la conclusione vincente e poco dopo raddoppia Farinha avventandosi di testa su un pallone vagante in area quando mancavano 3 minuti alla fine del primo tempo. Proprio allo scadere della prima frazione però si sblocca anche il Catania Fc, in classico completo rossoblù, che trova la rete che dimezza lo svantaggio con Eudin. A metà secondo tempo pari del Catania Fc con una bell’azione corale finalizzata da Xavier, torna però avanti a 4’ dal termine il Bs con una punizione da distanza ravvicinata che Martins scaraventa violentemente in rete per il 3-2. Nel terzo tempo tiro libero dell’Fc con Eudin che quasi da centrocampo tira una bordata sotto la traversa che vale il momentaneo 3-3, ma mancano ancora 10 minuti alla fine. La formazione in maglia bianca torna avanti grazie alla rete di Martins, la sfera calciata rimbalza davanti al portiere e rende più complicata la parata. Sul 4-3 non passa neanche un minuto e pareggia ancora l’Fc con Jordan che mette in rete su schema perfettamente riuscito da calcio d’angolo. La sfida termina 4-4 e si giocherà quindi un tempo supplementare di tre minuti per stabilire la vincitrice della Coppa Italia 2024, proprio all’ultimo minuto è l’Fc a passare avanti, per la prima volta nel match, quando Jordan devia sottoporta la conclusione dalla distanza del suo portiere insaccando. Il Catania Bs prova il tutto per tutto nell’ultimo minuto schierando un portiere di movimento ma non avrà l’occasione per pareggiarla.
Al di là del risultato il pubblico ha potuto apprezzare due squadre coraggiose e dotate di tanta fantasia, due gruppi solidi che hanno onorato la sfida grazie ai lampi di classi dei tanti campioni presenti sulla sabbia. A Messina c’erano beachers nazionali provenienti da tutto il mondo, non poteva essere una finale banale, e non lo è stata. Gli etnei a fine partita hanno ricevuto il trofeo dal Consigliere del Dipartimento Bs Lnd Fabio Nicosia e dal Sindaco di Messina Federico Basile. Il Delegato Provinciale Lnd di Messina Leonardo La Cava e il Presidente della Commissione Sport e Spettacolo di Messina Raimondo Mortelliti hanno consegnato le medaglie ai giocatori della seconda classificata. Un omaggio anche per la quaterna arbitrale da parte del Componente della Consulta del Bs Lnd Giuseppe Bosco. Presente anche il Consigliere del Dipartimento Bs Lnd Salvatore D’Augello.
La finale per il terzo posto
Città di Milano può ritenersi soddisfatta, ha centrato un altro quarto posto dopo quello della scorsa stagione. Anche il Farmaè Viareggio che ha battuto i meneghini per 2-1 ha replicato il risultato del 2023. Ma i ragazzi di Corosiniti non possono certo essere contenti se pensiamo che Viareggio ha vinto due volte il trofeo centrando anche una finale. Gabriele Gori sembra stia vivendo una nuova giovinezza, per lui cinque reti in quattro gare.
La classifica finale
1° Catania Fc
2° Catania Beach Soccer
3° Viareggio
4° Città di Milano
5° Alsa Lab Napoli
6° Lenergy Pisa
7° Sambenedettese
8° Friuli Venezia Giulia
9° Terracina
10° Icierre Lamezia
11° Chiavari
12° Vastese
13° Genova
14° Sicilia
15° Brancaleone
16° Riccione
Le altre partite
Lenergy Pisa dopo il successo del 2022, le finali del 2023 e 2021 deve accontentarsi del 6^ posto. Non sono bastati i 4 gol del nuovo acquisto brasiliano Hulk. L’Alsa Lab Napoli, 5^ dopo il successo in extremis per 2-1 su Pisa, si attesta sul trend degli ultimi quattro anni, oscillando sempre tra il 4^ e il 6^ posto. Zurlo, il brasiliano Lucao, lo spagnolo Kuman chiudono con 3 reti ciascuno.
L’Happy Car Sambenedettese riesce ad avere la meglio sull’FVG ma certo non può accontentarsi della settima piazza, quarto peggior risultato di sempre per i ragazzi di mister Di Lorenzo. Rafael ha ripetuto le prestazioni del Campionato (4 sigilli). L’FVG scala di un posto rispetto al 2023.
Terracina e Icierre Lamezia hanno dato spettacolo nonostante si giocassero il 9^ e 10^ posto. Alla fine i pontini hanno superato il lametini per 10-9. Segnali incoraggianti per il Terracina rifondato quest’anno abituato in passato a giocarsi le finali di coppa e vincerle. Come in Campionato anche in Coppa il brasiliano Duarte ha fatto la differenza (5 gol). Lamezia guadagna due posti rispetto al 2023 e sfoggia il capocannoniere di questa Coppa, il brasiliano Balinha (10 reti).
Il Seatram Chiavari di misura sulla Vastese. E’ dei liguri la 12^ posizione grazie al bomber della Promozione, il brasiliano Piu a segno cinque volte in Coppa. La squadra di Vasto ripete il risultato del 2023, bomber della squadra Pollutri (4 centri).
Il Genova supera per 4-3 il Sicilia e chiude al 13^ posto con Maxim Zuppiroli a quota 4 reti. Nelle altre quattro edizioni di coppa i liguri avevano fatto meglio. Stesso discorso per Sicilia, mai arrivato così lontano dalle prime posizioni nonostante i 4 centri dell’esperto Missale. Il Brancaleone batte per 7-5 il Riccione e conquista il 15^ posto lasciando ai romagnoli l’ultima piazza.