Gli interventi di manutenzione straordinaria previsti nel progetto vengono programmati in 18 mesi dalla data di inizio dei lavori e saranno suddivisi sulla base di criteri d’urgenza e di logica progettuale
Il Teatro Vittorio Emanuele sarà sottoposto ad un’opera di restyling. Il progetto è stato inserito, tramite emendamento presentato dal consigliere comunale Pippo Capurro, nel piano triennale delle Opere pubbliche 2012-2014, aggiornamento opere pubbliche 2011-2013 – elenco annuale 2012, approvato in mattinata dal Consiglio comunale. L’intervento costerà complessivamente 500 mila euro e sarà interamente finanziato con fondi statali, attingendo dalle risorse messe a disposizione dal Ministero pe r i Beni e le Attività Culturali di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Gli interventi di manutenzione straordinaria previsti nel progetto vengono programmati in 18 mesi dalla data di inizio dei lavori e saranno suddivisi sulla base di criteri d’urgenza e di logica progettuale. Nello specifico, l’attività di restyling interno riguarda: la revisione, l’adeguamento e l’ampliamento dell’impianto rilevazione fumi; la rimozione della moquette e la collocazione in sala del parquet; il rifacimento della tappezzeria e dell’imbottitura delle poltrone; la sostituzione del sipario alla greca; la realizzazione della prima americana dal palcoscenico; la riparazione dei ponti mobili del palcoscenico; ed altro.
Il Teatro Vittorio Emanuele è pronto a farsi bello, almeno esteriormente. La manutenzione non potrà purtroppo risolvere i problemi gestionali che attanagliano l’ente né accorciare la distanza siderale tra l’attuale Consiglio d’amministrazione ed i lavoratori, in lotta per i loro stipendi e per il diritto al lavoro. (DLT)