Il Circolo Messinese dell'Associazione Peppino Impastato ha raccolto, nel pomeriggio di Venerdì scorso, diversi generi alimentari e donato l'intero carico alla mensa della Chiesa di S. Antonio
Unire l'utile al dilettevole. E' sicuramente questo il perno su cui si è poggiata l'azione del circolo messinese dell'Associazione Peppino Impastato durante la giornata di Venerdì scorso. Nella mattinata del 10 Ottobre, infatti, il gruppo era presente al corteo che ha inaugurato, su scala nazionale, il famoso "ottobre caldo" che caratterizza ogni ciclo di protesta; nel pomeriggio, invece, "la squadra" della città dello Stretto ha organizzato una colletta di beneficenza per la raccolta di generi alimentari da donare alla mensa della Chiesa di S. Antonio.
Dalle 15:30 del 10 Ottobre, nell'Aula Consiliare del Palazzo dei Leoni, il collettivo ha accolto qualsiasi regalo della cittadinanza, al fine di mettere insieme un prezioso carico e supportare un'istituzione che ogni giorno regala un pasto caldo a chi, purtroppo, nella sua vita ha incontrato troppi ostacoli e muri.
Si è quindi formato un modesto quantitativo di viveri, il tutto è stato affidato ad Elena Donato, coordinatrice dei volontari della Mensa di S. Antonio, che ha accolto l'iniziativa ovviamente a braccia aperte. Pasquale Calapso, Presidente del Circolo Messinese dell'Associazione Peppino Impastato, riguardo l'evento ha dichiarato "Un ringraziamento a tutti coloro i quali hanno regalato un sorriso a chi non ha nulla. Io sorrido perchè penso che quel che abbiamo donato, in queste sere sfamerà chi vive ai margini di questa società. E perchè sono sicuro, come Paolo Borsellino, che al termine di un lungo cammino di riscatto collettivo, "un giorno questa terra sarà bellissima."
Claudio Panebianco