Metti un sabato qualunque nella piazza più importante della città, lì dove sorgono la Cattedrale e la fontana di Orione; aggiungi un numero imprecisato di incivili che in barba ai divieti di sosta parcheggia impunemente dentro l’area pedonale, e lo scempio è servito.
Come mostrano le foto inviate al nostro numero whatsapp, la sera e soprattutto nel weekend Piazza Duomo si trasforma in un grande parcheggio all’aperto, con auto posizionate a spina di pesce sino all’ingresso della cattedrale.
Inciviltà, strafottenza, mancanza di rispetto per i nostri monumenti sono alla base di comportamenti tanto illegittimi quanto autodistruttivi, che danno un’immagine della città e di noi stessi vergognosa, soprattutto a chi non è abituato ad assistere a spettacoli così indecorosi.
Messina infatti oltre ad essere meta di migliaia e migliaia di crocieristi è anche la “casa” di centinaia di studenti Erasmus provenienti da ogni parte d’Europa, i quali – ne siamo certi – inorridiranno di fronte alla totale noncuranza del nostro patrimonio storico e architettonico.
Non c’ è città al mondo dove la piazza che ospita il Duomo possa trasformarsi in una mega area di sosta. Pensate se a Milano la piazza della cattedrale venisse usata come parcheggio…
Tutto questo accade perché, durante il periodo natalizio, il Dipartimento Mobilità del Comune di Messina ha provveduto a smontare gli archetti che impedivano l’accesso alle auto dentro la piazza per consentire l’installazione della pista di ghiaccio . Tolti gli archetti sono comunque rimasti i cartelli di divieto e sono state sistemate le transenne mobili, che evidentemente per i messinesi non hanno alcun valore e non costituiscono un deterrente.
Il dirigente Comunale Mario Pizzino assicura che le transenne fisse saranno ripristinate al più presto , ma non può fare a meno di sottolineare: «Purtroppo le persone se ne infischiano dei divieti e hanno bisogno di ostacoli fisici. Per il Comune, montare e smontare le transenne ha un costo e abbiamo cercato di ottimizzare i tempi anche in base alle manifestazioni in programma a Piazza Duomo, in modo da non ripetere il lavoro più volte ed evitare continui esborsi».
Pizzino ritiene inoltre che Piazza Duomo andrebbe riqualificata e valorizzata in toto, non solo per quel che riguarda la viabilità: «Sarebbe opportuno provvedere anche all’arredo urbano ed avviare una riqualificazione definitiva e completa».
Il dirigente comunale auspica anche il pugno duro nei confronti di chi non si adegua alle regole: «Servirebbero anche maggiori controlli, e chi trasgredisce le regole deve sapere che sarà punito. In Svizzera a Montecarlo sono pulite ed ordinate perché chi sbaglia paga. Servirebbe tolleranza zero».
Il concetto di tolleranza zero è stato più volte sbandierato dal sindaco De Luca, ma – visti i risultati – le parole non si sono tramutate in fatti, almeno sino ad oggi . Messina continua ad essere in mano agli incivili, che spadroneggiano indisturbati. A danno di quella parte di cittadini che vorrebbe e lotta per un’altra Messina.
Danila La Torre
Purtroppo inciviltà regna sovrana in questa citta.. provate a scendere a Maregrosso , da quando hanno aperto il.centro.commerciale é il caos. Parcheggi selvaggi , auto che passano dai sensi vietati e ti insultano pure se non ti muovi e li fai passare..si formano anche tre corsie in un senso.di marcia.. Una cosa spudoratamente scandalosa e vergognosa fatta da gente che poi sui social si lamenta..mah
Ci risiamo, dopo le orride latrine installate praticamente sul sagrato del Duomo, adesso De Luca, dall’alto della sua posizione di ex sindaco di Fiumedinisi e Santa Teresa, trasforma la piazza in parcheggio. Ormai il parolaio della provincia è fuori controllo, la sua inadeguatezza, mista a tragica xxxxxxxxxx, ci restituiranno una Messina più devastata del dopo terremoto. Torni al paese!
Cosa c’entra De Luca? Hai letto bene l’articolo? Non confonderti, si parla di messinesi incivili qui….
Se non si vuole andare incontro a continue spese di montaggio e smontaggio archetti, esistono, ed installati praticamente ovunque al nord, i PILOMAT, dissuasori mobili dotati di telecomando che all’occorrenza si ritraggono nel sottosuolo, basterebbe fare la spesa una sola volta.
Purtroppo il messinese non conosce il valore e l’importanza della cosa comune
Oppure …. si sguinzagliano 5 vigili, e li si mettono a fare multe su multe salate. Lo si continua a fare ogni sabato e ….. voila’ … si crea il vuoto.