Dopo le dolorose ferite degli incendi, è pure un monito ripensare alla bellezza aspromontana attraverso il racconto poetico per “visioni” affidato a Benvenuti in Aspromonte.
Si tratta del nuovo spot realizzato dal regista lametino Francesco Pileggi. per l’Ente Parco nazionale d’Aspromonte. E quasi dice implicitamente: attenti a preservare questo bene comune, la mano dell’uomo deve tutelare e proteggere, non distruggere, tanta bellezza.
Nello spot, parecchi gli scorci mozzafiato del territorio aspromontano, un mix tra moderno e arcaico che risente pure del contributo dello scrittore africese Gioacchino Criaco.
Il video inizia con un nuovo Big Bang provocato dal battito d’ali d’un gabbiano, tocca uno dei luoghi più straordinari della montagna, l’ovile verticale, o la Grotta di Polifemo così come il regista ha rinominato il sito. Per poi mostrare rocce, cascate, bellezze naturali.
Toccati anche i siti del Parco da poco sotto la tutela Unesco, come Pietra Cappa e la Vallata delle grandi Pietre.
Lo spot è stato voluto dal presidente del Parco Leo Autelitano, che ha affidato la supervisione alla direttrice pro tempore Silvia Lotterosta conquistando festival e consensi non solo in rete.
Francesco Pileggi racconta la realtà del nostro tempo senza filtri, senza format precostituiti figli di stereotipi post-moderni.
Fra i numerosi riconoscimenti in carriera, il regista ha ricevuto il Giglio d’Argento dalla Provincia di Firenze per lo spettacolo Legami (contro le mafie) in scena a Palazzo Vecchio.