Il punto é stato introdotto dal Vicesindaco, Tindaro Germanelli, che ha la delega all'Area Economia-Bilancio-Tributi
“Anche per lo scorso anno – ha ricordato Germanelli illustrando il punto –
pur avendo lasciato invariate tutte le tariffe, rimaste ferme al 2007,
consegniamo un conto di bilancio in equilibrio, che ci ha consentito di fare
tanti piccoli investimenti, senza accumulare debiti e non ricorrendo mai ad
alcuna anticipazione di cassa, mantenendo, come conferma il Revisore dei
conti nel parere favorevole espresso, anche i termini per i pagamenti ai
creditori, .
Il ridottissimo avanzo di amministrazione, appena 32 mila euro, testimonia
la precisione tra la programmazione fatta dall’AmministrazIone e la spesa.
Oltre a non avere aumentato la pressione sui cittadini – ha ribadito il
Vicesindaco – abbiamo aiutato le famiglie, facendoci carico di quote
considerevoli sui costi per i servizi a domanda individuale e
sull’acquedotto. Per i servizi abbiamo contribuito con 243 mila euro, per
l’approvvigionamento idrico, con oltre 90 mila euro. Si tratta di risorse
sottratte alla disponibilità di bilancio per vveire incontro alla gente”.
L’opposizione ha votato contro perché, a suo dire – ma senza specificare
quali – l’Amministrazione non avrebbe centrato gli obiettivi programmati con
il bilancio di previsione.
“Ringrazio il Gruppo di Maggioranza – ha dichiarato il Sindaco, che data
l’ora tarda non é intervenuto nel dibattito – per avere votato il
consuntivo, per le valutazioni positive fatte e per l’apporto che ha dato
anche sulla programmazione del 2012. Comprendo anche le ragioni
dell’Opposizione, che fa il suo mestiere, ma che, piuttosto che limitarsi a
generiche critiche, potrebbe entrare nel merito delle questioni. Vorrei
ricordare che, per i problemi creati dal Governo nazionale – ha detto ancora
il Sindaco – la scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione,
anche se noi lo lo abbiamo esitato molto prima, é stata prorogata al 31
ottobre. È chiaro, quindi, quanti problemi ci sono stati per fare quadrare i
conti, con ovvie conseguenze sulla programmazione. Mi piacerebbe – ha
concluso il primo cittadino – che chi critica desse uno sguardo altrove, per
vedere quello che succede in tanti altri enti locali, ormai sull’orlo della
bancarotta, non riescono a pagare neppure gli stipendi del personale. La
nostra gestione oculata e incentrata sulla razionalizzazione delle spese, ci
ha consentito di resistere alle tante intemperie prodotte dalla Stato e
dalla Regione”.