Incontro oggi in Questura per fare il punto sui 12 mesi appena trascorsi. Insieme ai responsabili dei vari comparti il questore Gugliotta ha fatto il punto sull’attuale situazione della sicurezza in città e provincia.
“Sono aumentate del 68 per cento rispetto allo scorso anno le richieste di intervento al 113, segno evidente che la gente ha bisogno di sicurezza e che non esita più a chiederla”. Questo è solo uno dei dati che il questore Carmelo Gugliotta ha voluto evidenziare oggi nel corso di una conferenza stampa di fine anno per tracciare un bilancio dei 12 mesi del 2011. Un incontro per evidenziare i dati positivi e negativi in tema di legalità. A cominciare dall’aumento di furti e rapine e del ritorno di una droga come l’eroina. "Si pensa che farsi uno spinello non c rei dipendenza, ma in molti casi è solo il primo passo. L'eroina è una dorga che crea molta dipendenza e lascio a voi cercare il significato della diffusione di questo tipo di stupefacente". Si è parlato anche di estorsioni, 31 rispetto alle 17 dello scorso anno. Ma ancora troppo poche quelle denunciate. "Le persone pensano che pagare 200 euro a Natale pe rchi sta in carcre non corrisponda ad un'estorsione e non denuncia. Si avvicinano alle forze dell'ordine solo quando c'è un danneggiamento. Invece dovrebbero chidere il nostro supporto proprio quando cominciano le prime richieste. Occorre educare alla legalità". Presenti in conferenza anche i dirigenti delle varie sezioni e dei comparti, come Squadra Mobile, Volanti, Polizia stradale e ferroviaria. Settori che hanno visto importati operazioni di polizia nell’arco dei 12 mesi del 2001. un anno da ricordare anche per 3 omicidi, 8 tentati omicidi, 19 persone morte in incidenti stradali e ancora la lotta alla circolazione sprovvisti di assicurazione o tagliandi assicurativi falsi ha portato alla denuncia di 137 persone. Mentre si conferma Messina città sicura per i croceristi, sbarcati il 10 per cento in più rispetto al 2010 e protagonisti in negativo solo una volta perché vittime di uno scippo.