Le autostrade sono percorribili, fatto salvo il tratto Patti-Tusa, in entrambe le direzioni di marcia, sulla A20 Messina-Palermo. La Polstrada sconsiglia, ad ogni modo, di mettersi in viaggio. Chiuso anche lo svincolo San Filippo, lungo la tangenziale

Solo 3 linee di tram attive, autobus nei villaggi fermi, ritardi nelle partenze dei treni dalla stazione centrale, autostrada A20 chiusa nel tratto tra Patti e Tusa, in entrambe le direzioni. Sono queste le coordinate del traffico stradale a seguito della nevicata che, ancora in queste ore, sta riempendo la città e la provincia di bianco.

Qualche disagio stamattina, soprattutto per chi aveva intenzione di muoversi per San Silvestro e raggiungere altre località. Le linee tramviarie in funzione sono soltanto 3, con cadenza ogni 30 minuti, mentre tutti gli autobus dei villaggi sono rimasti fermi. Circolano soltanto le linee longitudinali Giampilieri e Ganzirri, le linee 2-79-78.

A livello autostradale, la Polstrada rende noto che la A18 e la A20, fatto salvo nel tratto Patti-Tusa, sono percorribili, ma con estrema prudenza. “Sconsigliamo di mettersi in viaggio, considerando che le condizioni tendono a peggiorare”, è il messaggio diramato dalla sezione centrale di Messina.

Chiuso anche lo svincolo San Filippo, lungo la tangenziale. E a tal proposito, le critiche rivolte al Cas da parte del presidente della II circoscrizione, Nuccio Zullo. “Sono bastati pochissimi centimetri di neve perché la polizia di stato avvertisse l’esigenza di chiudere lo svincolo riscontrandone la pericolosità a causa degli avvallamenti della sede stradale a ridosso dell’uscita. Eppure il Consorzio Autostradale ad oggi, nonostante le ripetute sollecitazioni, non ha ritenuto necessario intervenire per ripristinare la sede stradale. Ben due convocazioni al tavolo tecnico proposto dalla Circoscrizione non hanno sortito alcun risultato rispetto agli interventi sulle evidenti criticità che presenta il suddetto svincolo, che vanno appunto dagli avvallamenti sulla corsia di decelerazione alla mancanza di illuminazione proprio nei punti più critici, alla mancanza di un intervento radicale di bonifica e scerbatura”.

“Visto che a causa della inusuale nevicata della nottata appena trascorsa e delle condizioni meteo avverse anche per le prossime ore – è la comunicazione ufficiale della Polizia Municipale di Messina – possono determinarsi situazioni di pericolo per formazioni di nevischio e ghiaccio sulla sede stradale, soprattutto nelle ore notturne, si ricorda è necessario circolare con particolare prudenza e a velocità moderata, avendo riguardo alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico, e con particolare attenzione alle zone dei villaggi collinari, alle zone ombra, a ponti e viadotti.
Ai fini di una maggiore sicurezza sulle strade si rammenta a tutti i cittadini che è necessario comportarsi in modo tale da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione, salvaguardando la sicurezza stradale, quindi equipaggiando i propri veicoli con gli opportuni mezzi antisdrucciolevoli (catene) o gli speciali pneumatici invernali. E’ ancora più importante, infatti, in queste circostanze, una costante e precisa manutenzione dei veicoli con specifico riguardo allo stato di efficienza dei pneumatici.
Inoltre si consiglia ai pedoni la massima prudenza nell’attraversare le strade e a circolare sui marciapiedi, poiché il ghiaccio e la neve possono celare insidie oltre a rendere il fondo stradale scivoloso”.

Una nota diramata dal Comitato Pendolari espone la situazione ferroviaria, di grosso disagio, presente su tutta l’isola. “Sulla Messina-Catania-Siracusa sui primi quindici treni del mattino 4 i treni soppressi, 3 in anticipo di qualche minuto, uno in orario e otto con un ritardo complessivo di 11 ore e 28 minuti. Sulla Messina-Palermo sui primi quattordici treni del mattino, 4 i treni soppressi, uno in anticipo di pochi minuti, uno in orario e i restanti otto treni con un ritardo di circa 6 ore e 29 minuti. Sulla Palermo-Agrigento i sette treni previsti nella prima mattinata sono stati tutti soppressi. Rete Ferroviaria Italiana ha inoltre messo in azione il piano anti-neve che prevede il presidio, con uomini e mezzi, delle zone dove le condizioni meteorologiche potrebbero ulteriormente peggiorare e l’attivazione dei Centri operativi territoriali per il monitoraggio”.

Nessun blocco, invece, per quanto riguarda i collegamenti via mare, sia di navi che di mezzi veloci. La Capitaneria di Porto assicura, infatti, che le corse sono regolari sia per Villa che per Reggio Calabria. Stessa situazione anche per i collegamenti tra Milazzo e le Isole Eolie.