Rometta approva il Bilancio di Previsione 2015 in consiglio comunale a soli pochi giorni dall'approvazione in Giunta. Un primato importante che posiziona Rometta al primo posto tra i comuni Siciliani decretando ancora una volta una vittoria per l’amministrazione del Sindaco Nicola Merlino che si dichiara soddisfatto per i risultati ottenuti.
“Incassare prima di spendere”, è questo il principio alla base del Bilancio di Previsione 2015 del comune di Rometta che riceve oggi l’approvazione del consiglio comunale con dieci voti positivi e due astenuti da parte dell’opposizione. Un primato importante che posiziona Rometta al primo posto tra i comuni Siciliani e che riconferma l’impegno dell’amministrazione Merlino.
Tra i progetti previsti dal Bilancio primo fra tutti l’opera di messa in sicurezza del depuratore che permetterà non solo di risparmiare sulle spese ma anche di offrire un servizio di maggior qualità ai cittadini. Prevista, inoltre, una spesa di circa 200.000 euro in opere di arredo urbano per la frazione di San Andrea e un piano triennale per la realizzazione di un canile nella zona di Rometta Centro. Punto importante, sul quale il Sindaco Nicola Merlino è tornato più volte, è la necessità di una trasparenza e correttezza che sia d’esempio per tutti.
L’approvazione del Bilancio di Previsione in tempi così ristretti è infatti una novità, non solo per il comune di Rometta ma anche per tutti i comuni Siciliani che spiana la strada per un operato all'insegna della legalità e dell’interesse civico. Considerato anche che il Ministero dell'Interno aveva fissato come termine per l'approvazione dei previsionali il 31 marzo 2015, Rometta è riuscita ad anticipare di ben un mese.
In un periodo in cui le promesse fatte in ambito elettorale vengono spesso gettate nel dimenticatoio risulta pressoché curioso che l’esempio venga direttamente dalla provincia. Inutile ricordare come sia stata proprio l’Amministrazione Merlino ad aver provveduto nella prima riunione di consiglio a dimezzare le indennità di carica della Giunta e del consiglio stesso riuscendo a risparmiare circa 55.000 euro che, proprio in fase di approvazione del Bilancio, si è provveduto a stanziare per la realizzazione di un servizio civico rivolto ai cittadini disoccupati o con un reddito basso. Un tema, questo, che è stato più volte ripreso durante il consiglio comunale odierno dove si è ribadito come sia necessario combattere l’evasione fiscale affinché tutti paghino le tasse così da permettere una loro riduzione.
“Il rispetto delle regole deve essere il nostro cavallo di battaglia –dichiara il Sindaco Nicola Merlino, che aggiunge- Fino ad ora nel nostro comune le regole non sempre sono state rispettate e si sono accumulati debiti su debiti che hanno portato ad una situazione disastrosa. Il modo migliore in cui si può far ripartire la macchina amministrativa è provvedere a combattere tutti coloro che non rispettano le regole, primi fra tutti gli evasori fiscali. Tutti devono pagare affinché insieme sia possibile pagare di meno”. Ed è proprio del rispetto delle regole che si è continuato a parlare nella stessa riunione che ha poi visto la votazione del nuovo regolamento per l’utilizzo del suolo pubblico, un argomento strettamente legato all'approvazione del Bilancio. Grazie alla nuova ordinanza del comune, infatti, sarà possibile richiedere con maggior semplicità l’utilizzo di edifici e zone pubbliche permettendo, di contro, un controllo più approfondito tramite contratti e convenzioni. Un progetto di grande importanza che permetterà la realizzazione di un mercatino sul suolo romettese contribuendo non solo ad una migliore gestione del territorio ma anche ad una crescita economica dello stesso.
La nuova amministrazione, insomma, continua a dimostrare il proprio impegno e guadagna sempre più sostenitori, fra cui figurano anche membri dell’opposizione. Risulta emblematica infatti la decisione del consigliere Francesca Giordano di abbandonare la minoranza dando esempio di come, talvolta, sia possibile rivedere le proprie posizioni e riconoscere le capacità dei propri avversari politici.
Salvatore Di Trapani