Sono le uniche che non sono rientrate nell'assegnazione di alloggi popolari, perché non possedevano i requisiti. Il consigliere della III circoscrizione, Alessandro Cacciotto, chiede interventi di pulizia e scerbatura per restituire un minimo di civiltà alla zona
La via Nocera è un arteria che si trova nelle adiacenze del campo sportivo Marullo di Bisconte. Fino al 2004 sovraffollata da diverse famiglie, oggi ne conta solo sei, dal momento che le altre hanno avuto l’assegnazione di un alloggio popolare a Catarratti e nei 189 alloggi di Bisconte. Sei famiglie nel 2004 non ce l’hanno fatta ad avere un alloggio, complice la mancanza di requisiti.
“Non chiedo anche per queste sei famiglie un alloggio dal Comune, anche se sarebbe il caso di riaccendere i riflettori sul risanamento in città – interviene il consigliere della III circoscrizione, Alessandro Cacciotto -, quanto piuttosto ad offrire loro delle condizioni di vivibilità decorose. Credo che buona parte dell’Amministrazione non conosca via Nocera perché, se la conoscesse, non potrebbe non intervenire urgentemente per restituire decoro a delle persone che come tutte le altre sono cittadini di Messina. Vivono in condizioni da terzo mondo, le loro casupole sono immerse nel degrado peggiore, con erbacce che circondano le abitazioni, ratti, serpenti, insetti di ogni tipo, strada completamente dissestata, una vera e propria favelas del 2015”.
La richiesta di Cacciotto, rivolta al sindaco, all’assessore Ialacqua, a Messinambiente, al prefetto e all’Asp, è quella di bonificare l’intera area con interventi di scerbatura, disinfestazione, derattizzazione e posa di asfalto.
